Musumeci incontra segretario della Lega Minardo mentre a Roma continuano le trattative con le altre forze politiche di centro-destra. Intanto sembra quasi definito l’accordo con Giorgia meloni, leader di Fratelli d’Italia che avrebbe però l’intenzione di mettere alla porta proprio la Lega. I movimenti nello scacchiere, in vista delle Regionali e delle Politiche continua.

La Lega con Musumeci fino a fine legislatura

Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha incontrato il segretario regionale della Lega Nino Minardo, nel giro di consultazioni che il governatore ha avviato con le forze politiche della coalizione per la verifica che dovrà portare al varo di una “giunta elettorale”. Il segretario della Lega ha riconfermato la volontà di proseguire nell’impegno di governo fino a fine legislatura, mentre si è riservato di confrontarsi con il partito in Sicilia e con il leader Matteo Salvini prima di esprimersi sulla ricandidatura di Musumeci alla presidenza della Regione.

Il patto tra #Diventeràbellissima e Fratelli d’Italia

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, avrebbe raggiunto l’intesa con la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Un accordo non ancora ufficiale visto che servirebbe ancora una riflessione finale ma la strada sembra comunque essere spianata, sembra essere solo questione di giorni. Dopo le elezioni del Capo dello Stato la Meloni dovrebbe compiere il primo passo rendendo nota l’ufficialità al sostegno a Musumeci invitando tra l’altro il centro destra all’unità. La Meloni punterà sulla ricandidatura di Musumeci per “completare il programma di un governo che sta risollevando la Sicilia”.

La Lega partito scomodo per la Meloni

La Meloni sarebbe quindi pronta a offrire a Musumeci l’ausilio decisivo per le Regionali. E il messaggio è chiaro: “Non dobbiamo lasciare la Sicilia a Salvini”, come sostenuto dalla leader di Fratelli d’Italia. Musumeci, intanto, conferma il suo programma: “Ho avviato un giro di consultazioni con gli alleati, incontrando anche i leader nazionali, e solo alla fine scioglierò la riserva se azzerare la giunta o andare avanti”. Musumeci intanto incentrerà Udc e Lega.