Obbligatorietà vaccinale dei camici bianchi: continua il lavoro da parte del Consiglio e degli uffici dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Catania per verificare le posizioni dei colleghi inadempienti, segnalate settimanalmente dal ministero della Salute, incrociando l’anagrafe nazionale del Green Pass con le liste territoriali degli iscritti.

39 medici sospesi dall’Albo

Ieri sera, venerdì 28 gennaio, a seguito del Consiglio OMCeO è stato preso un nuovo provvedimento per 39 medici – sospesi dall’Albo perché non in regola con la certificazione di avvenuta vaccinazione – che si aggiungono ai 38 operatori sanitari già diffidati e segnalati alle Autorità competenti la scorsa settimana.

7 No-Vax dichiarati e 32 inadempienti

«Di questi, 7 sono colleghi NoVax dichiarati, mentre 32 sono i medici che non hanno mai risposto a svariate richieste di adeguamento all’obbligo vaccinale – sottolinea Igo La Mantia, presidente dell’Ordine catanese – sollecitati nei giorni scorsi a mezzo PEC, così come richiesto dalla recente normativa (Dpcm 17 dicembre 2021).

L’attività di istruttoria viene avviata con l’invito a fornire entro cinque giorni la documentazione comprovante l’effettuazione della vaccinazione: per la stragrande maggioranza si tratta di problemi burocratici e di mancate risposte. Ecco perché mi appello ancora una volta ai colleghi».

Finora 77 medici segnalati ai Nas

A oggi, quindi, sono 77 i medici segnalati ai NAS, su un totale di oltre 12mila iscritti: «Si tratta dello 0,6% circa degli iscritti all’Albo: una percentuale esigua, fortunatamente – continua La Mantia – continueremo il lavoro di verifica nei prossimi giorni, sperando che vengano regolarizzate quante più posizioni, a garanzia del corretto funzionamento di tutto il sistema sanitario».

Caccia ai sanitari no-vax

Anche a Palermo proseguono i controlli al personale sanitario non in regola con la vaccinazione anti Covid. Anche se un mese fa l’Ordine dei medici di Palermo denunciava la mancanza di dati certi: “La vaccinazione per i professionisti sanitari, e ancor più per i medici, è un obbligo di legge – ha detto all’Italpress il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato -. Noi come ente pubblico abbiamo l’obbligo di eseguire tutte le norme. Sappiamo che ci sono parecchi medici non vaccinati, ma sui numeri non abbiamo dati certi e precisi“.

Tra novembre e dicembre i carabinieri del Nas hanno scoperto in tutto 308 medici e operatori sanitari no vax irregolarmente al lavoro. Durante i servizi di controllo, i militari hanno monitorato 6.600 posizioni. Denunciati alle procure 135 tra medici, odontoiatri, farmacisti, infermieri

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