Allestito il set in via Sammartino a Palermo per le prime scene della nuova serie tv di “Incastrati” di Ficarra e Picone. Da qualche giorno sono in corso i primissimi “ciak” per realizzare la seconda stagione della fortunata serie che al suo esordio ha avuto un boom di ascolti sulla piattaforma Netflix. E’ stata una delle serie più seguite sin dal suo inserimento. Un riconoscimento confermato anche dal fatto che proprio questa prima stagione è candidata ai Nastri D’argento come “miglior serie 2022”.

Le anticipazioni

Anche in questa seconda serie ci sarà un mistero da svelare e sullo sfondo un omicidio che finisce, tra mille equivoci, per coinvolgere Salvo Ficarra e Valentino Picone. C’è la piacevole sorpresa anche di un altro attore siciliano molto amato, Sergio Friscia, nei panni di un giornalista. Si pensa che questa seconda serie sarà sugli schermi tra la fine di quest’anno e gli inizi del 2023.

La precedente serie

I sei episodi di “Incastrati” lasciavano presagire una seconda stagione. Nel frattempo Ficarra e Picone si sono goduti il successo tanto che le loro battute in siciliano sono state doppiate in turco, polacco, spagnolo, greco, inglese, francese e tedesco. Fa già sorridere pensare a al cast siculo (Gino Carista, Sergio Friscia, Leo Gullotta, Tony Sperandeo, ecc…) diventare multilingue, soprattutto per le scene in dialetto.

Il racconto nel racconto

La prima serie si può definire crime ma anche e soprattutto comica. Una serie nella serie per i “malati” di serie Tv. “In Incastrati – hanno raccontato Ficarra e Picone – c’è un racconto nel racconto. Racconto di questa passione per una serie, che ci siamo divertiti a girare, un racconto nel racconto”. Due sfortunati tecnici della TV si ritrovano per caso sulla scena di un delitto e per evitare di essere sospettati finiscono per mettersi sempre più nei guai, la prosecuzione è tutta un programma.

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