La Guardia Costiera in servizio a Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, ha messo in salvo 6
turisti di nazionalità inglese in difficoltà. Cinque uomini e una donna, a bordo di un gommone di 8 metri con motore in avaria, erano rimasti in balia del vento e della corrente a oltre 9 miglia dal porto della città.

Il gommone il balia delle onde

Questo il lieto fine dell’attività di soccorso iniziata alle ore 14:30 di lunedì 8 agosto, quando la Sala operativa della Capitaneria di Porto di Trapani ha ricevuto una chiamata di soccorso, tramite cellulare satellitare, da parte di 6 turisti inglesi impossibilitati a continuare la navigazione a causa di un’improvvisa avaria al motore fuoribordo del gommone di 8 metri noleggiato a Palermo. Infatti, nel corso del viaggio intrapreso, l’improvviso e inaspettato danneggiamento del motore ha costretto i sei turisti a rimanere fermi a circa 9 miglia a nord del porto di Castellammare, in balia del vento teso e dell’intensa corrente in continua intensificazione nel bel mezzo del Golfo.

Si è attivata la Guardia Costiera

Considerata la lontananza dalla costa e le condizioni meteo marine in peggioramento, l’equipaggio della motovedetta CP 719 dell’Ufficio Locale Marittimo di Castellammare del Golfo, non appena avvisato dell’emergenza in corso, mollava subito gli ormeggi, raggiungendo l’unità in difficoltà dopo circa mezz’ora e trasbordando, in sicurezza, tutti i sei turisti, in modo da evitare qualsiasi pericolo causato dal mare formato e dal vento teso presente in zona.

I sei turisti in salvo

Il gommone è stato poi rimorchiata in porto da altra unità privata intervenuta e i sei turisti soccorsi sono stati fatti sbarcare, sani e salvi, nel porto dopo circa un’ora.

Interventi allo Zingaro

Ieri il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e l’82° Csar dell’Aeronautica Militare nella Riserva naturale orientata dello Zingaro hanno soccorso un turista belga che si è infortunato nei pressi di Cala Capreria. È scivolato sul sentiero costiero procurandosi una sospetta frattura alla caviglia sinistra. Visto che non riusciva più a muoversi, la moglie ha lanciato l’allarme chiamando il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118 ha chiesto l’intervento del Soccorso Alpino che, per ridurre al minimo i rischi trattandosi di una zona impervia con temperatura molto elevate, ha attivato l’Aeronautica Militare.

Intervenuto un elicottero

Dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell’82° centro Csar che ha imbarcato due tecnici del SASS per trasportarli pochi minuti dopo sul luogo dell’incidente dove, intanto, era arrivato anche il personale della riserva. Qui hanno raggiunto l’uomo, gli hanno immobilizzato l’arto, lo hanno imbracato col triangolo di evacuazione e issato a bordo con il verricello per sbarcarlo al campo sportivo di Castellammare del Golfo dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale di Alcamo. Sul posto una pattuglia della polizia municipale e il personale dell’impianto sportivo.

Articoli correlati