Mentre il Palermo prova ad accelerare sul fronte calciomercato per rinforzare il proprio organico in vista del campionato che è ormai dietro l’angolo, lo staff di Eugenio Corini si arricchisce di quattro collaboratori.

Il club rosanero targato City Group ha infatti ufficializzato l’arrivo di Salvatore Lanna, viceallenatore, Stefano Olivieri, assistente tecnico, Matteo Camoni match analyst e Vincenzo Leonardi, osservatore.

Lanna è la spalla di Corini

Eugenio Corini torna, dunque, a Palermo con il suo vice inseparabile da ormai dieci anni, ovvero Salvatore Lanna.

Un legame nato quando i due tecnici giocavano. Hanno militato nel Chievo di Gigi Delneri, che ha stupito tutti nei primi anni 2000, ma anche più avanti (nel 2007) a Torino.

Corini, il Genio, centrocampista centrale – fulcro del gioco – che tra il 2003 ed il 2007 ha fatto le fortune del Palermo ritornato in serie A dopo un’assenza ultra trentennale. Lanna, invece, ha ricoperto il ruolo di terzino sinistro vestendo le maglie di Reggina, Carpi, Chievo (dal 1996 al 2007 con 313 partite e 6 gol tra serie B e serie A), Bologna e Reggiana. La collaborazione in panchina è nata nel 2012 sempre nel club veronese. Lanna era anche a Palermo nella sfortunata parentesi del Genio nella stagione 2016-2017. Ed è stato con Corini anche a Novara, Brescia e Lecce.

Il momento più alto è stato l’1 maggio del 2019 quando battendo il Novara, il Brescia vince il campionato di serie B e torna in massima serie con alcune giornate di anticipo.

Palermo, il punto sulla rosa

Il concetto è ormai chiaro: il Palermo è un cantiere aperto. Il mercato estivo per i rosanero è iniziato praticamente all’indomani della vittoria della finale di ritorno dei play off con il Padova che ha sancito il ritorno in serie B dopo tre anni dal fallimento e dalla rinascita.

Da quel 12 giugno sono stati riscattati Fella e Soleri, poi sono stati presi a titolo definitivo Damiani e, dopo un lungo tira e molla con la Juventus, Brunori. Il mercato ha poi registrato gli arrivi di Pigliacelli, Nedelcearu e Devetak, anche loro a titolo definitivo, gli arrivi in prestito di Pierozzi, Sala, Elia e Stoppa.

Di contro sono andati via Pelagotti ed Odjer in scadenza di contratto, Giron e Dall’Oglio andati rispettivamente al Crotone ed all’Avellino. Felici è tornato a Lecce per rescindere ed andare a Trieste mentre Marong è andato in prestito alla Gelbison, neopromossa in serie C.

Cinque o sei acquisti per alzare il livello tecnico del Palermo

Corini ha chiesto diversi rinforzi. Ce ne vogliono cinque o sei per alzare il livello della squadra che già da sabato, 13 agosto, sarà in clima campionato dovendo ospitare alle 20.45 al Renzo Barbera l’agguerrito Perugia.

L’obiettivo del Palermo griffato City Group è quello di mantenere la categoria senza patemi d’animo. Ieri, durante la presentazione, il tecnico di Bagnolo Mella ha detto di aver individuato gli obiettivi di mercato e di averli comunicati alla società che farà le mosse opportune. Senza fretta ma con giudizio. La flemma è stata confermata dal direttore generale Giovanni Gardini. In sostanza il City Football Group non vuole spingere sull’acceleratore per non fare errori ma offre la certezza di intervento.

Il Genio vuole giocare col 4-3-3 ma con possibilità di utilizzare il 4-3-1-2 (col rombo) per potersi adattare all’occorrenza all’avversario.

Serviranno un difensore centrale, un regista, due centrocampisti, un attaccante esterno ed un altro attaccante da affiancare a Brunori.

Voci di mercato, obiettivi nel mirino e, per ora, De Rose rimane

Francesco De Rose dovrebbe lasciare il Palermo per andare al Cesena

Nelle scorse ore sono circolati alcuni nomi: Federico Barba, difensore centrale classe ’93, del Benevento: andrebbe ad affiancare uno tra Marconi, Lancini e Nedelcearu col romeno, buona la sua prova nel disastro di Torino, che sembrerebbe in vantaggio per la maglia da titolare.

Francesco De Rose, dato per partente verso Cesena, al momento rimane in rosanero che è in netta carenza di centrocampisti. Chiuse le trattative (l’ormai ex capitano) dovrebbe andare senza problemi nel club romagnolo in serie C.

Anche Gregorio Luperini è in uscita: lo vuole fortemente il Perugia che sarebbe pronto ad offrirgli un contratto triennale. Il centrocampista è ricercato anche da Ascoli, Frosinone e Brescia ed anche il Pescara aveva fatto un pensiero. Luperini, protagonista con Baldini, potrebbe quindi cambiare aria. Al momento è ai box per una mononucleosi.

Per il centrocampo del Palermo si fa il nome di Leo Stulac, classe ’94, sloveno cui cartellino appartiene all’Empoli e che ha avuto esperienze a Parma e Venezia. Forte fisicamente e con buona visione di gioco, dotato di buon tiro e buona tecnica potrebbe far comodo alla causa rosanero voluta da Eugenio Corini.

Jacopo Segre, mezzala del ’97, del Torino, e Dario Saric, centrocampista anche lui del ’97, dell’Ascoli sono nel mirino del Palermo che però ha tanta concorrenza essendo i due giocatori appetibili.

Torna in auge il nome di Francesco Di Mariano, palermitano del 1996 in forze al Lecce. Il giocatore palermitano sarebbe un nome importante per rinforzare la squadra.

Da capire, ma da lungo tempo, il futuro di Somma, Crivello, Doda e Peretti che a questo punto sembrerebbero avulsi dal progetto tecnico soprattutto in virtù delle operazioni in entrata che dovrebbero essere concretizzate nei prossimi giorni e comunque entro il primo di settembre.

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