Fasi finali delle operazioni di spoglio relative all’election day del 25 settembre 2022. Elezioni che stanno premiando nettamente il centrosinistra, in particolare la compagine di Fratelli d’Italia, capitanata a livello nazionale da Giorgia Meloni. Una “prima” assoluta, dopo il taglio dei parlamentari deciso nella scorsa legislatura. In Sicilia sono diciotto i collegi uninominali da assegnare, di cui sei al Senato e dodici alla Camera. Una partita, quella della formazione della nuova maggioranza, che passa inevitabilmente dai collegi uninominali, in particolari di quelli che riguardano Palazzo Madama. Ed è qui che in Sicilia arriva la prima sorpresa: il collegio di Palermo si avvia verso il M5S, con Dolores Bevilacqua che ha prevalso con un netto vantaggio su Mario Barbuto (Lega).

Battuta la concorrenza di Barbuto e Terminelli

Mario Barbuto vs Ninni Terminelli

Un risultato inaspettato fino ad un certo punto quello al quale si sta avviando l’alfiera del M5S, trascinata inevitabilmente da un “effetto Conte” che ha portato in piazza migliaia di palermitani. Nella terra dei 700.000 percettori del reddito di cittadinanza, in tanti hanno sentito l’esigenza di difendere questo importante strumento di welfare, votando la lista grillina. Il gap appare ormai incolmabile: ad una settantina di sezioni dalla fine, Dolores Bevilacqua ha valicato quota 110000 preferenze, avanti di oltre 8000 voti rispetto all’avversario del centrodestra Mario Barbuto. L’esponente dell’Unione Italiana Ciechi, catanese di origine e candidato in quota Lega, non è riuscito a conquistare il seggio per il Senato. Scranno che potrebbe pesare sulla formazione del nuovo Governo.

Male il centrosinistra, con Ninni Terminelli, fondatore di Sinistra delle Idee e candidato di coalizione, che non riesce a superare il 20%. L’esponente di sinistra, in campo per le liste di +Europa, PD; Impegno Civico e Sinistra Italiana, si ferma al momento al 18,4%, intorno alle 61.000 preferenze. Sono oltre ventimila i voti invece conquistati da Antonella Panzeca, candidata nelle liste civiche di Cateno De Luca, la cui lista “Sud Chiama Nord” ha superato il 6%.

 

 

 

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