Imballato, con poche idee, prevedibile ed ancora autolesionista. Il Palermo torna dalla pausa delle Nazionali e dal mini-ritiiro di Manchester e perde in casa per 1-0 col Sudtirol nella settima giornata di andata del campionato di serie B.

Il secondo ko consecutivo, dopo quello di Frosinone, fa rimanere la squadra a quota 7 in classifica in zone decisamente non tranquille. Decide una rete di Odogwu. O meglio, un infortunio clamoroso di Pigliacelli che sbaglia ad appoggiare il pallone di piede al suo compagno difensivo e viene beffato dall’attaccante ospite.

I rosa tornano da Manchester con tanti sogni che rimangono nel cassetto. Il campo ha visto una squadra certamente volenterosa ma poco lucida e soprattutto incapace di recuperare. Brunori non ha inciso perché troppo isolato. Rosanero anche un po’ sfortunati con due legni nei 90 minuti. Rimane una prestazione incolore. Il Palermo, a secco di gol da due partite e andato ko per la terza volta nelle ultime quattro uscite, deve cambiare marcia. Il campionato non aspetta. Ancora una volta è bastata una squadra solida, come quella di Bisoli, per dissolvere ogni certezza. Il Sudtirol al quarto risultato utile di fila vola a 10 punti e saluta il Palermo.

Le scelte di Corini, Palermo col 4-2-3-1

Il tecnico Eugenio Corini, complice probabilmente la pausa per le Nazionali, cambia le carte e manda in campo, forse un po’ a sorpresa la squadra col 4-2-3-1. Reparto arretrato invariato mentre a centrocampo si affida a Segre e Stulac. Il trio offensivo alle spalle dell’unica punta Brunori è affidato a Di Mariano a destra, Elia a sinistra e capitan Floriano nei panni del trequartista. A riposo Saric che martedì aveva esordito in Nations League con la maglia della Bosnia Erzegovina giocando 70′ il match perso dalla sua rappresentativa per 4-1 con la Romania di Nedelcearu in campo nel finale.

Inizio vivace

In avvio il Sudtirol riesce ad andare alla conclusione, di testa con Tait ma senza angolare, la sfera è facile preda di Pigliacelli. Il Palermo risponde al 3′ con una conclusione dal limite dell’area di Floriano servito da una sponda di testa di Di Mariano, Poluzzi si distende in tuffo e devia in angolo.

Inizio di partita favorevole per Roberto Floriano, il capitano nella posizione di trequartista sta dando vivacità all’azione rosanero.

Sudtirol in forcing

Gli ospiti dal 14′ a l 19′ esercitano un forcing che ha messo in difficoltà la difesa del Palermo che si è salvata in un paio di occasioni in calcio d’angolo.

Frittata di Pigliacelli

Al 20′ il Sudtirol passa in vantaggio su una amnesia clamorosa di Pigliacelli. Nedelcearu appoggia all’estremo difensore rosanero che è lento nel controllo, prova ad appoggiare a Buttaro ma la sfera viene intercettata e deviata mortalmente in rete da Odogwu.

Palermo confuso

La reazione del Palermo è confusa, un paio di incursioni di Di Mariano e Floriano senza però che il Sudtirol corra particolari problemi. Anzi, gli ospiti possono agire di rimessa. I rosa al 35′ ci provano dalla distanza con Elia ma la conclusione è alta e larga dallo specchio della porta.

Al 38′ i biancorossi si rendono pericolosi con Mazzocchi che in piena area ha colpito ma questa volta Pigliacelli ha parato la conclusione debole a dire il vero ma sempre insidiosa.

Brunori manda alto

Nel finale di primo tempo il Palermo ha una buona occasione con Brunori che al 42′ raccoglie un buon lancio di Stulac che taglia la difesa ospite. L’attaccante si presenta a tu per tu con Poluzzi e con la sfera che rimbalza ma spara alto a pochi metri l’occasione più grande dei rosa per il pareggio.

Pompetti sfiora il raddoppio con una bella rasoiata dal liite ell’area di rigore che viene deviata da un difensore.

Fischi all’intervallo

Il primo tempo si chiude tra i fischi degli oltre 16.000 spettatori presenti al Renzo Barbera. Palermo confuso e, come spesso a cade in questo inizio di stagione, autolesionista.

Triplo cambio di Corini ad inizio ripresa

Corini ne cambia tre in una volta ad inizio ripresa, via Floriano, Buttaro e Stulac, dentro Soleri, Sala e Damiani. Bisoli fa uscire Casiraghi per Rover.

Il secondo tempo inizia con un’azione al Var. L’arbitro fischia prima un rigore per il Palermo per atterramento di Elia in area ma poi dopo essere richiamato alla consultazione al Var ritorna sui suoi passi e non concede la massima punizione. Bisoli cambia: fa uscire al 52′ Pompetti per Schiavone.

Traversa del Palermo

Un minuto dopo, al 53′, il Palermo va vicino al pareggio, Di Mariano crossa, Soleri la spizzica di testa ma la palla centra in pieno la traversa.

Rover sfiora lo 0-2

Il Sudtirol in rimessa prova a colpire e Rover al 55′ sfiora il raddoppio con un bel diagonale ma sulla sua strada c’è Pigalicelli che si distende e deiva in angnolo. Entra al 62 Carretta per Belardinelli tra gli ospiti.

Il tecnico rosanero sostituisce Marconi con Valente al 68′ per dare ulteriore vigore alle azioni offensive dei suoi.

Segre segna ma è furogioco

Al 75’il Palermo trova il gol con Segre ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Netta la posizione di offside vanificando la finalizzazione del centrocampista rosanero che aveva battuto Poluzzi.

Ultima mossa per Corini che fa entrare Vido all’82’ al posto di uno spento Elia.

Rosa sfortunati nel recupero, finisce tra i fischi

Il Palermo è anche sfortunato. Nel recupero Vido tira dalla distanza, il portiere ospite respinge come può, la sfera va a Di Mariano che a botta sicura scheggiato il primo palo. Azione che è la summa del momento del Palermo. Non c’è più tempo. I fischi del Barbera sono copiosi.

Palermo-Sudtirol, il tabellino

Palermo: Pigliaceli; Buttaro (Sala al 46′), Nedelcearu, Marconi (Valente al 68′), Mateju; Segre, Stulac (Damiani al 46′); Di Mariano, Floriano (Cap.) (Soleri 46′), Elia (Vido 82); Brunori. Allenatore Eugenio Corini. A disposizione: Massolo; Pierozzi, Devetak, Lancini; Gomes, Broh, Saric; Vido.

Sudtirol: Poluzzi; Berra (D’Orazio 52′), Mazzocchi (Curto 82′); Belardinelli (Carretta al 62′); Casiraghi (Rover 46); Zaro; Tait (Cap.), Pompetti (Schiavone 52′), De Col, Masiello, Odogwu. Allenatore Pierpaolo Bisoli. A disposizione: Iacobucci, Dregan, Barison, Davi, Kofler, Crociata, Capone.

Arbitro: Paterna di Teramo. Assistenti: Schirru (Nichelino) – Niedda (Ozieri). Quarto uomo: Gigliotti (Cosenza). Var: Serra (Torino). Avar: Pagliardini (Arezzo).

Reti: 20′ Odogwu,

Note: Spettatori 16.726 (11.465 abbonati e: 5.261 biglietti venduti). Ammoniti Masiello (Sudtirol) al 14′; Di Mariano (Palermo) al 21′, Tait (Sudtirol) al 36′, Berra (Sudtirol) al 45′, Carretta (Sudtirol) all’86’, Vido (Palermo) D’Orazio (Sudtirol) all’89

Recuperi: 2′ e 5′.

 

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