Rap dovrà fornire un piano emergenziale entro e non oltre lunedì”: il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha incontrato questa mattina i vertici della partecipata del Comune per fare il punto sullo stato della raccolta dei rifiuti in città. Un bilancio, ad oggi, quantomeno poco positivo visto che, nonostante il piano di pulizia straordinario messo in campo dall’Amministrazione, le strade continuano a rimanere sporche. Fatto aggravato dai limiti, registrati nelle ultime settimane, nella raccolta ordinaria della spazzatura. Procedure che hanno subito rallentamenti, soprattutto in periferia, a causa della mancanza di mezzi e di alcuni disservizi registrati in alcune strutture. Situazione sulla quale Roberto Lagalla ha chiesto a Rap un piano emergenziale per garantire il servizio.

Il Comune a Rap: “Piano emergenziale entro lunedì”

Mossa, quella del primo cittadino, effettuata in attesa che venga approvato il piano industriale dell’azienda e, a seguire, il piano del fabbisogno del personale di Rap. Elementi fondamentali per sbloccare le procedure di assunzioni necessarie a rinforzare i ranghi della partecipata di piazzetta Cairoli, i cui ranghi hanno subito una diminuzione di 800 unità negli ultimi otto anni. Un incontro, quello tenuto fra il sindaco e i vertici di Rap, al quale hanno partecipato anche il vicesindaco Carolina Varchi e l’assessore Andrea Mineo.

“Chiediamo all’azienda di mettere in campo un’adeguata pianificazione dei propri interventi anche in caso di ostativi fatti tecnici o organizzativi, come quelli che si sono registrati negli ultimi giorni – dichiara Roberto Lagalla -. Ciò affinché la città non sia costretta a subire l’umiliante visione di rifiuti abbandonati e dilagante sporcizia. Torno inoltre a fare appello ai cittadini per un corretto conferimento degli ingombranti nei Centri comunali di raccolta e degli altri tipi di rifiuti in modo rispettoso e negli orari stabiliti. La RAP è chiamata dal sindaco a fornire un proprio piano emergenziale entro e non oltre lunedì prossimo”.

Discarica a cielo aperto alla Zisa

Intanto, si susseguono le segnalazione di discariche a cielo aperto fra le strade del capoluogo siciliano. Fra le aree più colpite, purtroppo, vi sono le periferie e i quartieri popolari, nei quali si sono registrati diversi disservizi nelle ultime settimane. Ultima, ma solo in ordine cronologica, la segnalazione che arriva da via Emilio Greco, strada presente all’interno del quartiere Zisa. “La spazzatura continua ad ammassarsi da diversi mesi. Non si prendono provvedimenti, nonostante ci siano state lamentele – racconta ai nostri microfoni una residente -. I rifiuti aumentano in maniera esponenziale”.

Spazzatura che, unita ai rifiuti ingombranti, sta praticamente rendendo impraticabile la strada. “Fra non molto non si potrà più transitare. La gente non capisce la situazione e continua a gettare spazzatura su entrambi i lati della strada. La Rap toglie la spazzatura soltanto dai cassonetti – racconta la signora -. Sono quindi parecchi giorni che l’immondizia si ammassa sulla strada. In zona ci sono supemercati, case di cura ed altre strutture. La situazione è diventato invivibile. L’aria è irrespirabile. Io mi occupo, insieme ad alcuni volontari, di una colonia felina lì in zona. Serve un piano di pulizia”. Da capire quali saranno le scelte dei vertici di Rap, chiamati a far fronte ad uno scacchiere in cui sono rimaste poche pedine.ù

Aggiornamento: ripulita via Emilio Greco

L’azienda Rap ha comunicato di avere effettuato, questa notte, un intervento di pulizia straordinaria proprio su via Emilio Greco. Nelle prossime ore saranno rimossi anche i rifiuti ingombranti presenti in zona.

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