Riprende la marcia il Catania che dopo il pareggio sul campo del Lamezia Terme domenica scorsa si aggiudica oggi il derby etneo con l’Acireale per la tredicesima giornata del girone I del campionato di serie D.

Al Massimino finisce 1-0 per un’autorete di Canino al 46′ del primo tempo propiziata dall’attaccante del Catania De Luca.

La squadra di Giovanni Ferraro sale a quota 35 in classifica e momentaneamenta a +13 dalle seconde. La Vibonese ha pareggiato 1-1 in casa con la Sancataldese mentre il Lamezia non ha giocato la sfida sul campo della Mariglianese perché la sfida è stata rinviata per il maltempo.

Una battaglia che vale 3 punti

La sfida del Massimino tra Catania ed Acireale è una battaglia. Gli ospiti, infatti, hanno ingabbiato i padroni di casa.

E nonostante la classifica deficitaria la difesa acese (la seconda meno battuta con 10 reti al passivo), non ha avuto troppi problemi ad avere la meglio sugli avanti rossazzurri. Anche le condizioni del campo non hanno aiutato. La pioggia ha allentato il terreno di gioco sfavorendo il gioco in velocità. Ne ha perso lo spettacolo ma alla fine gli oltre 14.200 spettatori hanno esultato per l’undicesima vittoria su tredici incontri. Poco spettacolo ma conta il risultato. Catania avanti tutta ed ancora imbattuta.

Le scelte di Ferraro

Ferraro si affida alla consueta difesa a 4 guidata da Bethers tra i pali con Rapisarda e Boccia sugli esterni, Lorenzini e Castellini centrali. A centrocampo ritorna il capitano Ciccio Lodi, con Rizzo e Vitale ai suoi fianchi, In attacco tridente tutto over con Sarno, Sarao e De Luca. In casa Acireale presente il grande ex Rosario Bucolo, colonna importante del centrocampo granata.

Catania propositivo

I rossazzurri partono subito in forcing per trovare la rete. Sulla fascia destra la coppia Sarno-Rapisarda si cerca nel tentativo di arrivare sul fondo e creare pericoli.

Ad inizio partita anche l’Acireale si fa vedere con Limonello che impegna Bethers in angolo. Dal corner Guarino impatta di testa ma la sfera è alta di poco.

I padroni di casa contrattaccano: Rizzo al 12′ manda di poco a lato sulla sinistra anche se il gioco era fermo per offside.

De Luca al 20′ fa sponda per Sarao che allarga per Booccia, il cross è preda di Vitale che manda di poco alto.

Poco dopo, al 26′ proteste rossazzurre per un contatto in area tra Sarao ed un difensore ospite ma per l’arbitro il fallo è in attacco.

Il Catania è proco preciso anche se tambureggia in avanti. Il gol arriva nel minuto di recupero del primo tempo.

Spinge ancora la squadra di Ferraro e su un’apertura a destra di Lodi, Rapisarda riceve, controlla e mette al centro un cross che Cannino, nel tentativo di anticipare De Luca, colpisce di testa per il vantaggio rossazzurro.

Nella ripresa rossazzurri ancora in avanti

Il tema tattico del secondo tempo non cambia: Catania in avanti per il 2-0 ed Acireale guardingo per provare a controbattere.

Poche le azioni di rilievo. De Luca potrebbe raddoppiare ma spara di piatto addosso al portiere e Rizzo sulla conclusione successiva trova il muro involontario di De Luca a terra davanti alla linea di porta.

Poco dopo entra Jefferson proprio per De Luca. Ma il punteggio non cambia. I rossazzurri ci provano senza trovare il raddoppio. Dopo 7 minuti di recupero, finale e tre punti d’oro.

Catania-Acireale, il tabellino

Catania-Acireale 1-0

Catania: Bethers; Rapisarda, Castellini, Lorenzini, Boccia (dal 75′ Forchignone); Rizzo, Lodi (K) (dal 64′ Palermo), Vitale; Sarno (dal 56′ Russotto), Sarao (dal 75′ Ferrara), De Luca (dal 63′ Jefferson). Allenatore Giovanni Ferraro. A disposizione: Groaz, Ferrara, Lubishtani, Pedicone, Palermo, Russotto, Jefferson, Giovinco, Forchignone

Acireale: Giappone, Cannino (dal 57′ Tumminelli), Guarino, Brugaletta, Medico, Joao Pedro (dal 70′ Palermo), Bucolo, Savanarola, Limonelli (dal 84′ Fratantonio), Virgillito (dal 57′ Patanè), Arquin dal ’82 Coulibaly). Allenatore Massimo Costantino. A disposizione: Truppo, Patanè, Mollica, Maniscalco, Di Mauro, Palermo, Tumminelli, Coulibaly, Fratantonio.

Arbitro: Jules Tona Mbei di Cuneo. Assistenti di linea Russo di Nichelino e Bartoluccio di Vibo Valentia.

Rete  Aut. Cannino (Cat) al 46′

Note. Spettatori 14.281. Ammoniti: Vitale (Cat)

Recuperi: 1′ e 7′