Palermo si accende per le feste. E’ stato accesso, alla presenza del sindaco Roberto Lagalla, l’albero di Natale posizionato in piazza Castelnuovo. Con esso, si sono illuminate le strade del quadrilatero del centro, nonchè l’arbusto gemello posizionato in via Amari, nei pressi della Rosa dei Venti. Una serie di iniziativa realizzate in partnership fra il Comune di Palermo, Unioncamere e Camera di Commercio. Opere per un importo intorno agli 80.000 euro, finanziate grazie a un fondo nazionale di Unioncamere per la promozione delle imprese.

Lagalla: “Iniziative in centro e in periferia”

Roberto Lagalla accende l'albero di Natale

Un albero di abete sobrio, alto circa tredici metri e posizionato all’angolo di piazza Castelnuovo, all’intersezione fra la fine di corso Scinà e via Libertà, quest’ultima lastricata di luci natalizie così come diverse strade del centro città. A dare il via alla cerimonia è stato il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, che ha presentato così il programma natalizio.

Abbiamo acceso le luci che adornano le strade principali di questa città, gli alberi di Natale. Si illumina anche lo Spasimo. Grazie alla collaborazione di Camera di Commercio ed Unioncamere abbiamo potuto realizzare tutto questo. In più, Coldiretti ha offerto degli spettacoli natalizi che, secondo un calendario definitivo, si svolgeranno in tutte le Circoscrizioni della città. Non è un Natale che si festeggia soltanto al centro, ma riguarda tutti i palermitani che mi auguro possano accorrere alla festa del 31 dicembre che svolgeremo in piazza”.

“Augurio? Palermitani più felici e collaboranti con città”

Luminarie in via Libertà, Natale Palermo

Una battuta immancabile anche sull’albero, dopo le polemiche che hanno contraddistinto alcuni suoi predecessori arborei negli scorsi anni. Commento, quello del primo cittadino, che si muove in un parallelismo verso l’attualità politica e sociale. “No, non è spelacchiato, come speriamo che non lo sia questa Amministrazione che sta cercando di lavorare con impegno e determinazione. E’ un albero sobrio che, attraverso gli alberi più piccoli che gli stanno accanto, richiama al rispetto della natura e dell’ambiente. Un arbusto consono per il periodo che viviamo, il quale deve essere improntato alla sobrietà, all’equilibrio e alla ripresa”.

Un pensiero infine rivolto ai palermitani, ai quali il sindaco augura i propri migliori auspici. “L’augurio è che i palermitani possano essere più felici, più collaboranti con questa città. Ieri ho ascoltato una bellissima omelia dell’ordinario militare che ha fatto cenno ad un trittico di parole importante: il deserto, la consolazione, la gioia. Spero che Palermo possa passare dal deserto alla gioia attraverso la consolazione e l’impegno reciproco.

Albanese: “Palermo meritava quest’attenzione”

Roberto Lagalla accende l'albero di Natale

Ad affiancare il sindaco di Palermo il presidente della Camera di Commercio di Palermo Alessandro Albanese, che illustra il pacchetto di interventi intrapresi. “Era un modo per riaccendere la città e la speranza dopo questi tre anni terribili. Erano un gesto dovuto alla città. E’ un complesso di iniziative che vede un albero gemello in via Amari. Abbiamo chiuso il quadrilatero delle imprese: via Amari, via Libertà, lo Spasimo e via Notarbartolo. UnionCamere la Camera di Commercio si sono contemperate in questa necessità, ma soprattutto nella voglia di far vedere che Palermo riparte”.

Un’iniziativa che ha l’obiettivo anche di “illuminare la ripresa” di piccole, medie e grandi imprese. “L’impresa ce la fa sempre. Ha bisogno di stimoli ma, al di là del periodo, sta dimostrando grande vitalità. Palermo è la piazza più importante del meridione d’Italia. Meritava quest’attenzione da parte nostra. Pertanto abbiamo invertito l’ordine delle cose. Invece di aspettarci qualche cosa dagli altri, abbiamo voluto dare noi qualcosa alla città“.

 

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