È stata ritrovata stamattina intorno alle ore 11.30 dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, T.I. la donna di origini brasiliane, dispersa dal pomeriggio di ieri sul versante sud dell’Etna.

La ricerca

Si erano perse le sue tracce intorno alle ore 16.30, dopo che era riuscita ad inviare una sua ultima posizione, che la collocava a nord della zona di Torre del Filosofo a circa 2800 m slm, lontana dai sentieri e dalle piste battute.

Disorientata dal buio, dal terreno ghiacciato e dal forte vento, la donna è ridiscesa verso il fondo della Valle del Bove, dove i soccorritori l’hanno ritrovata nei pressi di Monti Centenari, a circa 1700 metri di altitudine.

Il ritrovamento

T.I. è stata ritrovata in buone condizioni di salute, anche se estremamente provata per la disavventura. La particolare morfologia delle pareti della Valle del Bove, con la presenza di anfratti e piccoli bivacchi naturali, hanno permesso alla donna di superare indenne la notte invernale.

Dopo essere stata accompagnata fuori dalla zona impervia, T.I. è stata affidata ai sanitari del 118, presenti al piazzale del Rifugio Sapienza con un’ambulanza.

Nelle ricerche sul terreno sono stati impegnati i soccorritori delle due Stazioni Etna Nord ed Etna Sud del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, coordinati in remoto dai Coordinatori di Ricerca e dai Tecnici di Ricerca del CNSAS, figure specializzate nella gestione degli interventi di ricerca dispersi in territorio impervio e montano, insieme ai militari del SAGF della Guardia di Finanza, con uomini ed un elicottero, i Vigili del Fuoco con l’elicottero Drago 142, il Corpo Forestale e il supporto dei gatti delle nevi della Funivia dell’Etna.

Ancora dispersi sull’Etna

Qualche giorno fa il Soccorso alpino e speleologico siciliano, insieme ai militari della Guardia di finanza, ha recuperato un escursionista disperso sul versante nord dell’Etna. Partito insieme ad altri tre amici in mattinata dal Rifugio Citelli, dopo avere raggiunto le parti sommitali della Valle del Bove, l’uomo, allontanatosi dal resto del gruppo che nel frattempo riusciva a fare rientro, aveva smarrito la traccia del percorso per l’aggravarsi delle condizioni meteorologiche, con nebbia e fitta grandine, e per il sopraggiungere dell’oscurità. Le squadre di soccorso hanno rapidamente raggiunto la zona delle operazioni di ricerca e si sono messe in contatto con l’uomo, che ha fornito loro le coordinate Gps della sua posizione.Tracciato ed individuato, è stato raggiunto dai soccorritori nei pressi di Monte Conca, a ridosso degli impianti di risalita di Piano Provenzana, a circa 2100 metri sul livello del mare. Il malcapitato, ritrovato del tutto bagnato e con i primi sintomi di ipotermia, è stato accompagnato fino a valle, e affidato ai sanitari del 118.

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