“A breve sarà pubblicato un bando sulla misura “5.68 del Par-C” dei fondi europei della pesca Po Feamp 2014/2020 per compensare il mancato guadagno e per i costi aggiuntivi sostenuti dalle imprese siciliane della pesca e dell’acquacoltura, in seguito al conflitto russo-ucraino. Si darà così un aiuto a tutte le imprese del settore che hanno sofferto e continuano a soffrire anche a causa dell’aumento del costo del carburante”. Lo annuncia l’assessore regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea Luca Sammartino, che oggi ha incontrato armatori e rappresentanti di categoria delle imprese di pesca siciliane. 
 
“Ho voluto incontrare gli imprenditori per ascoltarne il disagio ma anche le proposte  – continua l’assessore Sammartino – Il governo Schifani interverrà a favore delle imprese del settore della pesca attraverso un contributo importante per il prosieguo delle loro attività».

Lo sciopero durato solo un giorno

Lo sciopero dei benzinai è durato meno di 24 ore. La trattativa condotta dal ministro Adolfo Urso ha avuto successo. Fegica e Figisc/Anisa, le due sigle sindacali che erano rimaste sul piede di guerra hanno revocato il secondo giorno di astensione seguendo la strada decisa fin dall’inizio da Faib Confesercenti. In una nota diffusa al termine di un nuovo incontro al Mimit, le due organizzazioni dei gestori sottolineano tuttavia che restano molte criticità e che la decisione è stata presa per favorire i cittadini.

I distributori hanno già riaperto annullando lo sciopero che sarebbe dovuto durare 48 ore consecutive. Il confronto a questo punto si sposta in Parlamento, dove i benzinai hanno già avviato una serie di incontri con i gruppi parlamentari per ottenere la modifica del decreto trasparenza. Sul tappeto un ventaglio di rivendicazioni: dalla pubblicazione dei listini ritenuta dai gestori inutile e dannosa fino all’ammontare delle sanzioni per eventuali irregolarità passando per la ristrutturazione della rete e il caro-carburante determinato dalle accise.

Articoli correlati