“Il senso di questa giornata è quello di ripercorrere gli orrori del passato affinché la memoria di quei terribili anni rimanga viva e guidi l’azione di ciascuno di noi affinché nulla di simile possa mai ripetersi”. Sono le parole del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, nella Giornata della Memoria.

“Vigilare contro i sentimenti razziali”

Diverse le cerimonie organizzate a Palermo in occasione della Giornata della Memoria alla presenza del sindaco Roberto Lagalla ed esponenti della giunta. “E’ compito delle istituzioni – ha detto ancora il primo cittadino – vigilare sull insinuarsi di sentimenti razziali nelle nostre comunità, soprattutto nelle giovani generazioni più vulnerabili ed esposte alle trappole culturali del web e fare in modo che ciò che i principi di uguaglianza stabiliti dalla Costituzione siano valorizzati nel percorso educativo e formativo dei nostri ragazzi”.

Le associazioni partigiane siciliane e il ricordo

In occasione del Giorno della Memoria, anche la FIAP (Federazione Italiana Associazioni Partigiane) rende omaggio anche in Sicilia alle vittime dell’Olocausto, ricordando tutti coloro i quali hanno perso la vita a seguito delle follie razziali e antidemocratiche germinate in Europa nel Novecento, per colpa del nazismo e del fascismo. Antonio Matasso, presidente di FIAP Sicilia, ha voluto rivolgere in particolare un pensiero agli ebrei siciliani e alla resistenza ebraica: “In questo 27 gennaio – dice l’esponente antifascista – il ricordo si estende anche ai discendenti dei siciliani fedeli all’ebraismo, che dopo il 1492 furono dispersi in tutto il Mediterraneo. In particolare, gli ebrei di Salonicco, tra cui vi erano numerose persone di discendenza isolana, furono sterminati quasi per intero: morirono pressoché tutti i sessantamila deportati nei campi di concentramento ed oggi solo milleduecento ebrei vivono nella città macedone, dove nei secoli avevano a lungo costituto la maggioranza della popolazione”.

L’inaugurazione del Fondo-Centro di Documentazione Ebraica contemporanea

Anche l’Università di Palermo partecipa alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto. Nell’Aula Magna dell’Edificio 12  inaugurato il Fondo CDEC – Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea. Allestito all’interno della Biblioteca Interdipartimentale di discipline umanistiche – Sezione I, il Fondo è stato donato dal prof. Giorgio Sacerdoti, Presidente della Fondazione CDEC. All’incontro, organizzato dal Dipartimento SUM-Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Palermo con il Sistema Bibliotecario di Ateneo, seguirà la presentazione della quarta edizione del corso di aggiornamento in Didattica della Shoah Storia, Memoria, Postmemoria del SUM realizzato in collaborazione con il CDEC con coordinatori scientifici Daniela Tononi, Matteo Di Figlia e Patrizia Baldi.