Ortigia e Telimar cercano conferme per continuare a correre in classifica e presentarsi al meglio al derby di mercoledì, la Nuoto Catania punta alla prestazione in una sfida impossibile per mantenere alto il morale. Inizia il girone di ritorno della serie A1 di pallanuoto maschile e le tre siciliane saranno in acqua domani. Tutte alle 15. I siracusani, terzi in classifica saranno ospiti del Bogliasco, fanalino di coda per non mollare la presa sulla zona play off scudetto.

A caccia di punti importanti in quest’ottica anche il Telimar, quarto pari merito con Trieste, che alla Piscina Olimpica Comunale – ancora senza pubblico – affronterà l’Anzio. Alla Scuderi, invece, la Nuoto Catania ospiterà i campioni d’Italia e d’Europa della Pro Recco che ha virato al giro di boa davanti a tutti a punteggio pieno.

Per l’Ortigia si apre un tour de force

L’Ortigia si prepara ad affrontare l’inizio del girone di ritorno, che prevede un vero e proprio tour de force, almeno fino alla sosta di marzo. Si comincia domani, con la trasferta a Bogliasco (alle 15, diretta streaming sulla pagina Facebook del Bogliasco), che precede la sfida di mercoledì, in casa contro il Telimar, e quella di sabato, a Bologna contro il De Akker.

Il tecnico biancoverde sottolinea l’importanza delle tre partite in sette giorni che, a partire da domani, attendono la sua squadra: “Si apre un trittico fondamentale, una settimana importantissima per noi per cercare di arrivare nelle prime quattro del campionato”.

Biancoverdi senza Velkic

Stefano Piccardo, tecnico dei biancoverdi è consapevole dell’importanza di queste prossime tre partite nella corsa dell’Ortigia verso i play off scudetto. I siciliani stanno ritrovando condizione e hanno sfruttato la settimana per recuperare gli acciaccati. Domani però, ancora una volta, non saranno al completo, perché mancherà uno dei due centroboa, Velkic, volato in Serbia per un problema personale.

Contro il Bogliasco, all’andata, l’Ortigia vinse in modo piuttosto netto con un perentorio 19-5. Oggi i liguri, ultimi in classifica, sono impegnati nella lotta per non retrocedere e in casa daranno il massimo per cercare di impensierire i biancoverdi. Il pronostico, naturalmente, è tutto a favore dell’Ortigia, che cerca anche altre indicazioni positive sulla crescita della condizione fisica e del gioco, in vista del derby di mercoledì contro il Telimar, che sarà già uno snodo fondamentale nella lotta per l’accesso ai play off scudetto.

Piccardo avverte, “A Bogliasco non sarà facile”

Stefano Piccardo, tecnico Ortigia

Alla vigilia del match, il coach dell’Ortigia, Stefano Piccardo, parla delle condizioni dei suoi ragazzi e della sfida di domani contro i liguri: “Questa settimana abbiamo cercato di recuperare un po’ di condizione fisica, allenandoci anche a Catania, motivo per cui voglio ringraziare la Nuoto Catania che ci sta ospitando. Anche per domani la scelta dei 13 è obbligata, in quanto Velkic è dovuto tornare in patria per un problema personale. Affronteremo il Bogliasco consapevoli che non avremo di fronte la stessa squadra che abbiamo incontrato in casa all’inizio del campionato. Loro sono invischiati nella lotta per non retrocedere e quindi si giocheranno tutte le loro chances. Conosco l’ambiente, sono ligure, so che ci sarà tanta gente, perché loro sono una società che porta sempre tanto pubblico a vedere la pallanuoto. Sarà bello confrontarsi in una piscina storica come quella di Bogliasco”.

Vidovic: “Tre partite ravvicinate, dobbiamo fare bene”

Stefan Vidovic, Ortigia

Alla vigilia parla anche Stefan Vidovic che mostra grande rispetto per gli avversari rimarcando la necessità di affrontarli con la giusta attenzione. “Ci attendono tre partite ravvicinate – ammonisce – e dobbiamo giocarle al meglio. Non importa chi siano le avversarie, noi abbiamo lo stesso rispetto per tutte. Che si tratti della prima in classifica o dell’ultima, giochiamo sempre per provare a vincere. Lo faremo anche contro il Bogliasco, che come detto rispettiamo, anche se abbiamo vinto con ampio margine all’andata, perché sono sicuro che la partita di domani sarà totalmente diversa. A Bogliasco non è mai facile giocare, ma noi ci presentiamo concentrati e con grande voglia. Si tratta di un match importante, come lo saranno tutti quelli che dovremo giocare in questi mesi, perché vogliamo mantenere il terzo posto fino alla fine, è il nostro obiettivo”.

All’orizzonte, intanto, si intravede la prossima sfida di campionato per l’Ortigia che giocherà contro il Telimar: “Ora pensiamo solo al Bogliasco – afferma l’attaccante montenegrino – poi penseremo al Telimar, al derby di Sicilia, una partita sempre bellissima da giocare. Loro, peraltro, adesso sono in forma ed hanno fatto ottimi risultati nelle ultime partite, anche se penso che tutto dipenderà prima di ogni cosa da noi. Intanto, però, ci concentriamo sulla sfida di domani, che sarà difficile e che rappresenta la nostra priorità”.

Telimar non vuole fermarsi con l’Anzio

Alle 15 alla Piscina Olimpica di viale del Fante (con diretta Facebook sulla pagina del club palermitano) il Telimar ospita l’Anzio. Anche questa partita sarà disputata a porte chiuse per la nota inagibilità della tribuna della vasca coperta dell’impianto comunale.

Il club dell’Addaura va alla caccia di tre punti pesanti in chiave play off contro un avversario ostico ma senza dubbio alla portata del sette allenato da Marco Baldineti reduce dalla vittoria al fulmicotone sulla Rari Nantes Savona che ha permesso ai siciliani di scavalcare i liguri in classifica e di agguantare a quota 27 il Trieste. La posta in palio serve quindi per mantenere pressioni sulle dirette avversarie. E per arrivare al meglio per mercoledì per il derby di Sicilia con l’Ortigia che dà sempre regala sfide accese e spettacolo. Nondimeno l’obiettivo sarà quello di “vendicare” il brutto ko dell’andata quando gli aretusei espugnarono l’Olimpica 8-16.

Per il tecnico del Telimar Marco Baldineti si tratta di un bilancio positivo. “Alla vigilia della stagione la squadra è cambiata molto – spiega – e cambiando gli interpreti abbiamo anche cambiato un po’ il nostro modo di giocare. Ovviamente, le continue chiusure dell’impianto comunale hanno pesato e continuano a pesare parecchio. Ma per la Coppa Italia e il Campionato sono comunque soddisfatto di ciò che abbiamo raggiunto. Forse, avremmo potuto fare qualcosa in più in Len Euro Cup. Tra gli infortuni, le continue trasferte, l’impossibilità di organizzare un turno in casa per via dei problemi alla piscina e un secondo turno proibitivo contro tre squadre provenienti dalla Champions, però, siamo stati abbastanza penalizzati”.

E sull’avversario aggiunge “Non sta ottenendo tutto ciò per cui ha lavorato. Dopo l’exploit iniziale, si è un po’ fermato. Ha subito qualche brutta sconfitta, però è una squadra dall’ottimo organico, a cominciare dal bravo portiere, Santini. Anche il mancino, Cuccovillo e i quattro stranieri, tra cui Susak, oltre a Presciutti, sono tutti da tenere d’occhio”.

Tra un allenamento e l’altro, c’è tempo anche per un po’ di ironia: “La cosa che mi fa ridere in tutto questo – svela – è che quando sono stato contattato dal Presidente Giliberti per venire qua ciò che mi rendeva felice era che avrei potuto trovare lo stesso pubblico caloroso che mi ha accolto da avversario quando allenavo la Bpm Sport Management l’anno precedente. Ero contentissimo all’idea di avere 800 o mille persone in tribuna ad ogni uscita. Da quando sono qui – ricorda –, tra prescrizioni anti-Covid e problemi strutturali della piscina, forse solo per la finale di Len Euro Cup sono stati autorizzati ad assistere circa 500 tifosi”, commenta sconsolato.

Nuoto Catania – Pro Recco, missione impossibile

Inutile cercare giri di parola: la Nuoto Catania affronterà una missione impossibile. Domani alle 15 alla Piscina Scuderi (diretta Facebook sulla pagina del club etneo) riceverà i campioni di tutto della Pro Recco che navigano a punteggio pieno in classifica.

Non sarà certo questo il match dove i rossazzurri allenati da Giuseppe Dato dovranno cercare punti salvezza. Ma una buona prestazione – magari simile a quella col Brescia dove gli etnei bloccarono il Brescia per tre tempi cedendo solo nel finale – potrebbe essere utile per avere ancora più fiducia nei propri mezzi.

Dopo la vittoria di sabato scorso contro Salerno, infatti, si punta a far bene contro la squadra più forte del mondo.  Queste le parole del tecnico Giuseppe Dato alla vigilia del match: “La settimana è stata utile per recuperare un po’ tutti. Molti non sono in condizione, avendo saltato parecchi giorni d’allenamento. La partita di domani sarà, in quest’ottica, molto utile. Consci della forza indiscutibile del Recco cercheremo di sfruttare anche quest’occasione per farci trovare pronti nei momenti importanti della stagione”.

Il capitano rossazzurro Giorgio Torrisi aggiunge: “Si è concluso il girone d’andata ed è tempo dei primi bilanci. Ovviamente il bilancio non può essere positivo perché pensavamo di fare di più. Abbiamo perso punti importanti e spesso giocando delle brutte partite, però con i miei compagni, il mister e la società siamo molto fiduciosi. Dobbiamo iniziare il girone di ritorno come abbiamo terminato quello di andata. Nelle ultime gare siamo scesi in acqua con un altro piglio e i risultati si sono visti. Sabato ospiteremo la Pro Recco, squadra che non ha bisogno di presentazioni, composta da campioni in ogni ruolo. Il nostro obiettivo sarà quello di giocare una buona partita che possa essere utile in vista dei prossimi impegni decisivi”.

Serie A1, il programma della 14ma giornata

  • Brescia – Posillipo
  • Bogliasco – Ortigia
  • Nuoto Catania – Pro Recco
  • Telimar – Anzio
  • De Akker Team Bologna – Rari Nantes Savona
  • Genova Quinto – Nuoto Roma
  • Trieste – Salerno

La Classifica, Ortigia terzo, Telimar insegue, Catania penultimo

La Pro Recco, campione d’Italia in carica, guida la classifica del massimo campionato nazionale a punteggio pieno: 13 vittorie in 13 partite, segue il Brescia, poi l’Ortigia che eguaglia il record di punti ottenuti nel girone di andata della stagione 2019-2020.

La graduatoria: Pro Recco 39 punti; Brescia 36; Ortigia 30; Trieste e Telimar 27; Rari Nantes Savona 25; Genova Quinto 18; De Akker Team Bologna e Salerno 13; Anzio 11; Nuoto Roma 10; Posillipo 8; Nuoto Catania 7; Bogliasco 4.

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