Colapesce e Dimartino, dopo il quarto posto al Festival di Sanremo 2021 con il brano Musica leggerissima, diventato poi uno dei tormentoni dell’estate, ci riprovano: fanno parte dei big dell’edizione 2023 con il brano Splash.

Intervistato da Massimo Minutella, il duo siciliano ha spiegato di avere scelto di ripresentarsi alla kermesse sanremese perché “dettata dalla canzone, una volta che l’abbiamo scritta, ci è sembrato naturale proporla per il Festival perché racconta noi stessi, le persone che ci stanno attorno” e poi perché è in uscita il film La primavera della mia vita, diretto da Zavvo Nicolosi (al suo esordio alla regia), cosicché il palco dell’Ariston possa contribuire a lanciarlo ancora di più.

Il tema di Splash è “l’educazione all’aspettativa”. In effetti, “sin da piccoli, siamo circondati dalle aspettative: dei genitori, di noi stessi… soprattutto nella città in cui viviamo, Miliano, dove tutti hanno aspettative su qualcosa, dal semplice post su Instagram – a chi piacerà? – sino ad arrivare al lavoro, al rapporto d’amore, qualunque esso sia”.

“Il cuore della canzone – prosegue la coppia – è questa frase: ‘Ma io lavoro per non stare con te’. Una frase molto semplice ma anche molto forte. Attorno a questo concetto abbiamo costruito tutto l’impianto armonico, melodico e testuale di Splash che già nel titolo ha una doppia lettura perché può essere inteso in senso leggero o profondo, può essere uno schianto ma anche una liberazione”.

A proposito della coppia in sé, Colapesce e DiMartino hanno spiegato che, all’interno di essa, hanno trovato anche le proprie peculiarità e non c’è scadenza: “Stiamo realizzando tanti nostri sogni, come il film in cui mettere le nostre idee, la nostra visione della vita, con riflessioni filosofiche difficili da mettere in una canzone perché questa ha il limite della forma”.

Il Film di Colapesce e Dimartino

La primavera della mia vita sarà al cinema dal 20 al 22 febbraio. Si tratta di un road movie con molti inattesi ospiti musicali: Madame, Roberto Vecchioni, Brunori Sas, ErlandØye e LA Comitiva. Nel cast Stefania Rocca, la loro eccentrica agente, Corrado Fortuna, il meccanico con un’imprevedibile passione per i Doors, Demetra Bellina, la misteriosa Sofia, accompagneranno i due protagonisti in un viaggio surreale e poetico.

La primavera della mia vita è la rocambolesca storia di due amici, con un passato musicale in comune e un futuro tutto da scrivere. Dopo la rottura del loro sodalizio professionale e un lungo periodo di silenzio, Antonio (Dimartino) ricontatta Lorenzo (Colapesce) per un nuovo, misterioso e affascinante progetto. Questa volta la musica non c’entra, ma la posta in gioco è così alta da smontare l’iniziale diffidenza di Lorenzo e la scadenza così stretta da trascinare i due amici in una spericolata, quanto temeraria, corsa contro il tempo in cui le sorprese non finiscono mai.

E Antonio e Lorenzo dovranno fare i conti con il proprio passato e con se stessi. Fino ad una sconvolgente rivelazione. Il film è diretto da Zavvo Nicolosi, alla sua opera prima. La sceneggiatura è di Michele Astori, Antonio Di Martino, Lorenzo Urciullo e Zavvo Nicolosi da un soggetto firmato Di Martino, Urciullo e Nicolosi.

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