Non si ferma la serie B che apre il mese di febbraio con la ventitreesima giornata (la quarta di ritorno) con sfide interessanti sia per la zona play off che per la bagarre salvezza. Tutte dietro il Frosinone che guarda tutti dall’alto verso il basso con un margine importante di 8 punti sulle più dirette inseguitrici.

Le big giocano tutte fuori: i ciociari a Como, il Genoa a Parma per la partita di cartello della serie cadetta, la Reggina a Palermo ed il Sudtirol a Pisa. Sicuramente sfide play off. Interessante anche l’apertura di questo weekend. Stasera al Braglia il Modena riceve il Cagliari con gli uomini di Claudio Ranieri che vogliono correre per mantenere la zona che può valere la serie A.

Anche Spal-Bari può dare indicazioni a tal proposito soprattutto per i pugliesi che però vengono da due ko consecutivi mentre i padroni di casa hanno l’obbligo di vincere per allontanarsi dalle sabbie mobili della graduatoria.

Nelle zone basse tre sfide importanti: Benevento-Venezia, Cittadella-Ascoli e Perugia-Brescia. Match che mettono in palio praticamente punti doppi nella folle corsa per evitare la serie C ed i play out.

Apre Modena – Cagliari

Il Modena non vuole perdere terreno, il Cagliari non vuole fermarsi. Diverse motivazioni ma stesso obiettivo: i tre punti messi in palio dall’anticipo di questo turno di serie B.

Occhi puntati sul Braglia: di fronte due squadre comunque in salute che però cercano costanza. I padroni di casa dopo il ko di Terni della settimana scorsa, vogliono rialzarsi. Un po’ per avvicinarsi alla zona play off che dista tre lunghezze, un po’ per allontanarsi da quella play out lontana sempre quattro punti. In casa il Modena ha battuto recentemente la Reggina.

Il Cagliari di Ranieri dopo il successo sulla Spal che ha permesso agli isolani di agguantare la sesta piazza ha intenzione di non fermarsi. In un campionato così equilibrato anche una pausa potrebbe far saltare il ritmo con tante squadre ravvicinate. Insomma, i rossoblu non vogliono perdere il treno play off anche perché il secondo posto, che vale la serie A diretta, non è, al momento, poi così troppo lontano.

Frosinone a Como per continuare a volare

La capolista Frosinone va di scena a Como domani alle 16.15. Ciociari sempre in grande spolvero con un ruolino di marcia importante anche lontano dal Benito Stirpe nonostante i quattro ko stagionali subiti. Insomma, corazzata si ma non inaffondabile, almeno fuori casa.

Proverà a fare il suo il Como che dopo un avvio disastroso ha ripreso una marcia a discreto ritmo pur con qualche pausa. I lariani però con 26 punti hanno dimenticato la prima parte di stagione e si stanno allontanando a buona velocità di crociera dal baratro. Servono altri sforzi per non ripiombarci. Non sarà però facile contro il Frosinone, squadra che il tecnico Luca Moro ha allenato portandola in A nella stagione 2017-2018 nella famosa finale dei play off dei palloni in campo col Palermo.

Il big match e Parma – Genoa

 

Il Genoa, prossimo avversario del Palermo, non va oltre il 3-3 col Parma

All’andata la partita si chiuse con un pirotecnico 3-3 al Ferraris. Una delle partite più belle di quella prima parte di torneo e degna sicuramente di palcoscenici più importanti.

Il Parma non sta vivendo un buon momento. Una vittoria (in casa col Perugia) nelle ultime cinque partite e tre sconfitte con Spal, Bari e Cosenza non sono certo un buon ruolino di marcia per i ducali che hanno l’obbligo di dare risposte pronte per non perdere il treno play off e, al contempo, avvicinarsi alla seconda piazza.

La cura Gilardino sembra aver fatto bene al Genoa che è risalito fino al secondo posto in classifica nonostante il pareggio a reti bianche sul campo del pericolante Cittadella. Partita ad alto rischio perché i padroni di casa hanno sicuramente uomini e mezzi per mettere in difficoltà i Grifoni.

La Reggina a casa del Palermo che vuole volare

Derby del Sud al Renzo Barbera. Domenica il Palermo riceve la Reggina terza forza del campionato. Le motivazioni non mancano a nessuna delle due contendenti. I rosanero puntano al nono risultato utile consecutivo per agganciare definitivamente la zona play off ma anche per vendicare la Caporetto dell’andata quando al Granillo la squadra di Filippo Inzaghi dominò la contesa chiudendola con un perentorio 3-0.

Sono passati quasi 5 mesi e da allora molte cose sono cambiate. Brunori, bomber del Palermo e capocannoniere della serie B assieme a Cheddira del Bari, dà la caccia al 13. La Reggina, invece, dovrà fare a meno di Fabbian squalificato per un turno. Ci sarà però Menez, e non solo, da tener d’occhio.

Pisa e Sudtirol giocano per l’alta classifica

Altra partita per palati fini è sicuramente quella dell’Arena Garibaldi – Romeo Anconetani. Di fronte il Pisa ed il Sudtirol, ottava contro quarta, separate da 4 lunghezze. Mancheranno per squalifica Marin (due turni) tra i padroni di casa, e Curto per la matricola terribile.

Ma è previsto spettacolo tra due squadre che giocano in maniera completamente differente. Più pratico il Sudtirol con una delle migliori difese della cadetteria (25 reti al passivo) mentre i toscani dalla cintola in su fanno davvero paura. Lo dimostrano le 33 reti fatte, secondo miglior attacco dietro a quello del Bari.

Bari a Ferrara, obiettivo rialzarsi

Il Bari vuole sfatare la massima non c’è due senza tre e dopo le due sconfitte consecutive rimediate a Palermo ed in casa col Perugia la squadra di Mignani vuole tornare a correre. La Spal deve tirarsi fuori dalle zone della classifica. Ma è reduce dal ko di Cagliari. Anche gli uomini di Daniele De Rossi sono chiamati al successo per non venire risucchiati definitivamente nella zona play out.

I galletti in casa non hanno un ruolino particolarmente esaltante: 3 vittorie, 5 pareggi e 3 ko; gli estensi si sono difesi in trasferta raccogliendo 12 punti frutto di 2 affermazioni, 6 pari e 3 sconfitte.

Perugia e Brescia cercano punti salvezza

Palermo in azione a Perugia (3-3), serie B 2022-2023

Il Perugia torna al Curi forte del 2-0 esterno inflitto al Bari e col morale a mille. Il Brescia invece non sa più vincere e da protagonista in positivo di inizio stagione ha perso tanto smalto e parecchia quota. Le Rondinelle con 26 punti hanno un vantaggio di due lunghezze sulla zona pericolo. In questo 2023 hanno perso sempre nelle tre sfide di inizio anno: col Sudtirol e col Como in casa ed a Frosinone. Ultimo successo per loro il 2-0 alla Spal nella 14ma giornata (27 novembre). Ultimo punto in campionato il pari interno col Palermo per Santo Stefano.

Occasione ghiottissima per gli umbri che con un nuovo successo farebbero sentire il loro fiato sul collo proprio ai lombardi.

Il Benevento cerca ossigeno, il Venezia vuole esorcizzare le Streghe

Altra sfida salvezza è quella tra Benevento e Venezia. Una sorta di spareggio tra due formazioni che ad inizio stagione erano accreditate per ben altri obiettivi. I sanniti per un posto ai play off, i lagunari – reduci dalla retrocessione in B – per un posto al sole tra le grandi.

Le due formazioni si ritrovano nei bassi fondi della classifica con i padroni di casa a quota 23 e gli ospiti ad inseguire a 21. Punti, dunque, che valgono doppio.

Il Benevento tra le mura di casa del Vigorito ha finora vinto appena due volte, pareggiando tre e subendo ben 6 ko. Potrebbe essere l’occasione per la formazione veneta che lontano dal Penzo ha fatto decisamente meglio con 3 successi, altrettanti pareggi e quattro battute d’arresto.

Cittadella ed Ascoli per uscire dalla zona pericolo

Cittadella ed Ascoli si ritrovano di fronte per una sfida che può dare indicazioni. Due squadre che non sono riuscite ad avere un rendimento importante e che sono finite nei bassi fondi della classifica. Sta peggio il Cittadella che però viene da tre risultati utili consecutivi dopo aver espugnato Pisa (1-2) ha pareggiato con Cagliari e Venezia. L’Ascoli, invece, è in un momento negativo. Quattro giornate senza i tre punti, ed un solo punto in questo frangente (a Ferrara con la Spal) hanno relegato i bianconeri nelle zone medio-basse della classifica.

Cosenza per la sopravvivenza, Ternana per i play off

Il fanalino di coda Cosenza riceve al San Vito – Gigi Marulla la Ternana. Nel mirino dei silani la seconda vittoria consecutiva dopo quella, vitale, sul Parma che ha interrotto una serie negativa di 8 partite senza successo. Tre punti per la sopravvivenza per i calabresi mentre alla Ternana serviranno nella lunghissima volata per un posto play off. Le Fere, appaiate con il Cagliari, sono reduci dal successo di misura col Modena che li ha rilanciati in alto in classifica.

Serie B, il programma della 23ma giornata

  • Modena – Cagliari si gioca oggi, venerdì 3 febbraio alle 20.30
  • Benevento – Venezia, domani alle 14
  • Cittadella – Ascoli
  • Cosenza – Ternana
  • Perugia – Brescia
  • Pisa – Sudtirol
  • Spal – Bari
  • Como – Frosinone, domani alle 16.15
  • Palermo – Reggina, domenica alle 16.15
  • Parma – Genoa, domenica alle 16.15

Classifica

Frosinone a +8 dal Genoa, poi tutte le altre con il Sudtirol addirittura quarto, Bari quinto. In coda si alza la quota salvezza con 8 squadre in 7 punti. La classifica della serie B salvo le prime tre è cortissima.

Frosinone 48 punti; Genoa 40; Reggina 39; Sudtirol 35; Bari 33; Cagliari e Ternana 32; Pisa e Palermo 31; Parma 30; Modena 28; Ascoli e Como 26; Brescia 25; Spal e Cittadella 24; Benevento e Perugia 23; Venezia e Cosenza 21.

Marcatori, Brunori centra il 12

Matteo Brunori, Palermo

Matteo Brunori (Palermo) e Walid Cheddira (Bari) 12; Massimo Coda (Geona), Gianluca Lapadula (Cagliari), Raphael Odogwu (Sudtirol) e Joel Pohjanpaol (Venezia) 8; Giovanni Fabbian (Reggina) ed Ettore Gliozzi (Pisa) 7.