Vittoria esterna e terzo posto blindato per l’Ortigia; successo in casa e discorso salvezza diretta riaperto per la Nuoto Catania. Il Telimar gioca in serata a Trieste per difendere il quarto posto dall’assalto dei giuliani e per sfruttare il passo falso della Rari Nantes Savona che ha perso in casa con l’Anzio. Tornare a Palermo con un risultato positivo (anche con un pareggio) significherebbe blindare quasi l’ultima piazza che porta ai play off scudetto.

Questi i risultati per le siciliane nella 22ma giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile che si disputa in infrasettimanale.

Ortigia supera la Nuoto Roma

L’Ortigia esce indenne dalla insidiosa trasferta di Ostia. Con la Nuoto Roma i biancoverdi di Piccardo replicano il 12-8 dell’andata e conquistano tre punti fondamentali nella tappa d’avvicinamento ai play off scudetto. Un risultato che blinda il terzo posto dei siracusani che toccano quota 50 punti.

Inizio difficile con strappo decisivo nel terzo parziale, al rientro dal riposo lungo.

Avvio equilibrato

L’Ortigia inizia bene e sblocca il risultato con Ferrero alla prima occasione del match, ma i padroni di casa rispondono subito con Francesco Faraglia. Di Luciano, in controfuga, rimette la freccia, ma gli uomini di Mirarchi reagiscono, portandosi addirittura avanti con Spione (in superiorità) e Viskovic.

Il parziale si chiude con il pareggio di Rossi, che sfrutta al meglio la superiorità numerica. Nel secondo tempo, il copione non cambia: l’Ortigia centra il gol del sorpasso con Ferrero, migliore in acqua oggi, ma i capitolini ribaltano nuovamente il risultato con l’ex Mirarchi e con Boezi, quindi ancora l’ottimo Ferrero agguanta il pareggio (5-5) con cui si va all’intervallo lungo.

Strappo vincente dopo l’intervallo

Nel terzo parziale, i biancoverdi crescono e mettono in mostra la loro forza. La differenza di valori in acqua adesso si vede, con i ragazzi di Piccardo più attenti in difesa e spietati in attacco, dove Cassia e due volte Ferrero (una su rigore) costruiscono l’allungo portando a +3 il vantaggio prima dell’ultimo parziale.

Negli ultimi 8 minuti l’Ortigia controlla e disinnesca i tentativi avversari di rientrare in partita. Cassia e Velkic rispondono a Mirarchi, quindi lo scatenato Ferrero e Vidovic chiudono definitivamente i conti. Per i biancoverdi tre punti fondamentali e un altro piccolo passo verso i play-off. Da stasera si pensa già al big match di sabato, alla “Caldarella”, contro il Savona, oggi battuto a sorpresa in casa dall’Anzio.

Piccardo “Approccio non dei migliori”

Nel dopo partita il tecnico dell’Ortigia Stefano Piccardo, non è soddisfatto di come la squadra abbia iniziato il match. “L’approccio non è stato dei migliori – sottolinea – perché i primi quattro gol subiti sono frutto di errori individuali gravi. Ci eravamo detti di giocare una partita meno offensiva e più difensiva e invece abbiamo preso i primi quattro gol a causa della frenesia di attaccare. Insomma, non sono contento del modo in cui abbiamo iniziato, poi la squadra si è registrata, abbiamo trovato il bandolo della matassa in difesa, facendo bene il pressing e il rientro, giocando delle inferiorità numeriche ottime. E anche sull’uomo in più è andata bene, abbiamo sempre tirato dal palo, con ottime conclusioni, anche se la percentuale poteva essere ancora più positiva”.

“Contento del risultato”

L’allenatore dei biancoverdi prosegue: “Ad ogni modo sono contento perché, al di là degli errori, abbiamo chiuso la gara in controllo e abbiamo vinto nonostante avessimo alcuni giocatori non al meglio della condizione, come ad esempio Francesco Condemi, che ha stretto i denti e ha giocato con un dito malconcio”.

Ferrero mattatore con 6 gol

A fine partita, parla anche Filippo Ferrero, grande protagonista oggi con ben sei reti e tante pregevoli giocate, ha commentato la partita. “All’inizio abbiamo faticato un po’ perché loro giocano solo zona a M – spiega – quindi per noi è sempre un po’ complicato attaccarla. Avevamo bisogno di trovare il ritmo e i giusti spazi. Questa fase di organizzazione offensiva ci ha portato inizialmente a concedere qualche contropiede e a trovarci lontani in difesa, poi abbiamo trovato le misure e abbiamo iniziato a difendere con più aggressività, a ripartire come sappiamo, a trovare più spazi e a fare le entrate nei tempi giusti, mettendo la partita in discesa”.

Il numero 7 biancoverde sottolinea l’importanza della vittoria, che aggiunge un altro mattoncino alla corsa per la conquista del terzo posto e dei play-off scudetto: “La loro vittoria sul Savona ci ha aiutato perché ci ha spinto a preparare la partita al 100%, con maggiore attenzione e senza sottovalutare l’avversario. Quella di oggi è una vittoria pesante, perché qui a Roma sono cadute tante squadre quest’anno. Era fondamentale vincere per continuare ad andare dritti per la nostra strada e procedere verso l’obiettivo”.

Nuoto Roma-Ortigia, il tabellino

Nuoto Roma – Ortigia 8-12

Parziali: 3-3, 2-2, 0-3, 3-4

Nuoto Roma: De Michelis (Cap), Padovano, Voncina, F. Faraglia 1, P. Faraglia, Tartaro 1, C. Mirarchi 2, Lucci, Boezi 1, Viskovic 2, Spione 1, Martinelli, Giannotti. Allenatore: Maurizio Mirarchi

Ortigia: Tempesti, F. Cassia 2, Carnesecchi, A. Condemi, Di Luciano 1, Velkic 1, Ferrero 6, Giribaldi, F. Condemi, Rossi 1, Vidovic 1, Napolitano (Cap), Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo

Arbitri: Massimo Calabrò (Caserta) e Stefano Pinato (Genova)

Note. Superiorità numeriche: Nuoto Roma: 4/9; Ort: 3/5 + 1 rig. Espulsioni definitive: nessuna.

La Nuoto Catania torna a vincere, battuta Bologna

Torna a vincere la Nuoto Catania che supera la De Akker Bologna per 9-7. Tre punti di platino che permettono agli etnei di poter continuare a sperare nella salvezza diretta anche se rimane, almeno dal punto di vista numerico, un traguardo difficile ma non impossibile.

La Nuoto Catania ha avuto il merito di sbloccare la partita e di rimanere quasi sempre in vantaggio riuscendo a contenere i tentativi di rimonta degli ospiti che al massimo sono riusciti a pareggiare momentaneamente ad inizio partita e ad inizio di secondo quarto.

Etnei avanti fino al +3 nella terza frazione grazie al gol di Camilleri che portava il parziale sul 7-4. La situazione si riapre nell’ultimo quarto con due reti di Manzo che rimettono sotto i felsinei sul -1 sul punteggio di 8-7. Ma non basta. Camilleri nel finale chiude il conto siglando il definitivo 9-7. Sabato 1 aprile la Nuoto Catania giocherà in trasferta alle 15 rendendo visita al Genova Quinto. Test probante e molto complicato per il sette guidato da Giuseppe Dato che se vuole coltivare ulteriori speranze di salvezza diretta deve provare a fare risultato.

Torrisi “Partita che mi aspettavo”

Soddisfatto della prova dei rossazzurri il presidente Mario Torrisi: “Questa è la partita che mi aspettavo, la Nuoto Catania ha giocato come gli avevamo chiesto mettendo in acqua: determinazione, mentalità, voglia di vincere e agonismo. Abbiamo giocato una buona partita, e i tre punti sono molto importanti non solo per la classifica ma per riacquistare fiducia in noi stessi”.

Dato “Tutti hanno giocato molto bene”

Queste, invece, le parole del tecnico rossazzurro Giuseppe Dato: “Oggi hanno giocato tutti molto bene, cito in particolare Camilleri, che oggi si è sacrificato tantissimo in un ruolo che non è il suo, in marcatura, e l’ha fatto in un modo degno di un grande difensore. Poi ha trovato anche delle giocate in attacco, ma quelle le conosciamo. La squadra l’ha certamente aiutato, Enrico Caruso ha giocato quattro tempi strepitosi, e gli altri hanno fatto il loro. Quindi oggi il lavoro e il gioco di squadra hanno funzionato, con delle eccellenze, come quelle citate. Le ultime prestazioni hanno dimostrato che eravamo vivi ma che commettevamo molti errori, oggi abbiamo sbagliato molto meno stando sempre uniti e compatti”.

Camilleri “Tre punti che ci danno la carica per il finale di stagione”

L’attaccante Steven Camilleri ha invece sottolineato: “Questa partita serve soprattutto per il morale, visto che sappiamo più o meno come andrà a finire il campionato. I tre punti ci danno carica per affrontare le prossime partite con l’atteggiamento giusto, oggi a differenze delle altre volte, abbiamo lavorato meglio in difesa, abbiamo preso meno gol, soprattutto nel primo tempo. Siamo stati molto concentrati nella gestione del gioco”.

Nuoto Catania-De Akker Team, il tabellino

Nuoto Catania-De Akker Team 9-7

Parziali: 2-1, 3-2, 2-1, 2-3

Nuoto Catania: E. Caruso, M. Ferlito, N. Eskert 2, G. La Rosa, A. Gullotta, V. Nicolosi, G. Torrisi, S. Camilleri 2, G. De Freitas Guimaraes 1, A. Privitera 1, E. Russo 2, S. Catania 1, Calì. Allenatore Dato.

De Akker Team: M. Cicali, A. Grossi 1, R. Spadafora, A. Baldinelli, G. Boggiano, B. Kadar 1, S. Guerrato, K. Milakovic 1, T. Alfonso, E. Manzi 3, E. Cocchi, A. Deserti 1, M. Pederielli. Allenatore Mistrangelo.

Arbitri: Colombo e Nicolai

Note. Spettatori 200 circa. Espulso Alfonso (D) nel secondo tempo, Boggiano (D) nel terzo tempo per gioco violento. Torrisi (C) espulso per proteste nel quarto tempo. Uscito per limite di falli Privitera (C) nel terzo tempo, Guerrato (D) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Nuoto Catania 6/11, De Akker 5/13.

Serie A1, i risultati della 22ma giornata

Questi i risultati del turno infrasettimanale. In serata match importante del Telimar a Trieste del Brescia, secondo in classifica, con il Genova Quinto.

  • Nuoto Roma – Ortigia 8-12
  • Salerno – Bogliasco 13-8
  • Nuoto Catania – De Akker Team Bologna 9-7
  • Pro Recco – Posillipo 12-5
  • Rari Nantes Savona – Anzio 8-11
  • Brescia – Genova Quinto alle 19.30
  • Trieste – Telimar alle 19.30

Classifica provvisoria

Questa la graduatoria. Pro Recco 64 punti; Brescia* 58; Ortigia 50; Telimar* 44; Trieste* 40; Rari Nantes Savona 38; Genova Quinto* 31; Anzio 23; Posillipo e Nuoto Roma 21; De Akker Team Bologna 18; Salerno 16; Nuoto Catania 13; Bogliasco 5.

Con l’asterisco, una partita in meno.

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