La notizia del sostegno del Pd ad Alessandro Biamonte nella corsa a sindaco a Priolo era nota ormai da mesi. Nelle ore scorse è arrivata l’ufficialità, con una nota del segretario cittadino del Pd di Priolo, Roberto Franchina.

L’investitura ufficiale del Pd

“A seguito di diversi incontri di confronto con gli iscritti del Partito Democratico e con le forze politiche del centrosinistra, si è convenuto nell’ultimo incontro tenutosi in presenza del Commissario provinciale del PD senatore
Antonino Nicita e del deputato regionale Tiziano Spada, di sostenere la candidatura a Sindaco di Alessandro Biamonte” dice Franchina.

Chi è Biamonte

Alessandro Biamonte ci riproverà ancora a diventare sindaco di Priolo, uno dei Comuni più strategici per via della presenza degli impianti del Petrolchimico, in particolare le due raffinerie Isab Lukoil, al centro di un risiko internazionale con una compravendita in corso, e del depuratore Ias, finito sotto i riflettori per via di una inchiesta per disastro ambientale della Procura di Siracusa.

Sconfitto da Gianni nel 2018

Nel 2018, Biamonte si presentò agli elettori con la lista Prospettiva Priolo Gargallo ma arrivò secondo, dietro Pippo Gianni, che, tornò a guidare il Centro industriale dopo tanti anni dall’ultima volta. I rapporti con il sindaco dimissionario, a seguito dell’inchiesta della Procura per tentata concussione, furono tutto sommato buoni, del resto Gianni sostenne Biamonte per la sua elezione alla presidenza del Consiglio comunale, carica che tutt’ora ricopre. Il Pd Priolo, da tempo, si è schierato al suo fianco ma Biamonte è anche gradito al deputato regionale del Mpa, Peppe Carta.

Gli altri 3 candidati

Ci sono altri candidati che hanno giù ufficializzato la corsa a sindaco. Pippo Gianni è sostenuto dalla lista Siamo Priolo e tenterà ancora una volta, nonostante un processo in corso, di ottenere dai priolesi un nuovo mandato. La candidatura di Gianni ha costretto il suo ex assessore Diego Giarratana a fare un passo indietro nella corsa a sindaco. Gli altri candidati sono: Michela Grasso, moglie dell’ex primo cittadino, Antonello Rizza, sostenuta da FdI e Giorgio Pasqua, l’ex parlamentare regionale del M5S.