Nella ricorrenza della giornata Mondiale per la consapevolezza sull’autismo che si celebra il prossimo 2 aprile, il progetto di salute orale “Blue Dentistry”, realizzato al Policlinico “Paolo Giaccone” per i bambini con disturbo dello spettro autistico (ASD, Autism Spectrum Disorders), celebra i suoi primi due anni di attività.

Fornire assistenza odontoiatrica ai bambini con Ads e formare specialisti

Il progetto, che si svolge nell’ambito delle attività cliniche della “Scuola di Specializzazione in Odontoiatria pediatrica” diretta dalla Professoressa Giovanna Giuliana e del “Programma di Diagnosi e Trattamento delle Patologie orali in Età evolutiva”, ha l’obiettivo di fornire assistenza odontoiatrica ai bambini con ADS e di formare specialisti in grado di offrire cure adeguate senza un eccessivo o inappropriato ricorso all’anestesia generale.

In trattamento circa 150 bambini

Attualmente l’ambulatorio dell’Azienda ospedaliera universitaria, unico riferimento pubblico e ospedaliero per l’utenza di pazienti da 0 a 14 anni della Sicilia occidentale, ha in trattamento circa 150 bambini con ADS.

Coinvolta la neuropsichiatria infantile

“L’approccio comportamentale ai bambini con spettro autistico – spiega la professoressa Giuliana – viene effettuato avvalendosi di tecniche mirate e del supporto di figure professionali come il terapista occupazionale. Per la realizzazione del progetto ci siamo avvalsi del prezioso supporto della Professoressa Rosaria Nardello, direttore della neuropsichiatria infantile dell’Azienda ospedaliera universitaria”.

Il dato sui disturbi dello spettro autistico in Italia

In Italia si stima che un bambino su 77 presenti un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi.

Le criticità: pochi specialisti e scarsa presenza di strutture convenzionate

“La salute orale di questi pazienti – continua l’odontoiatra – è spesso minata da molteplici ostacoli e fattori di rischio come una minima accoglienza da parte di odontoiatri privati non adeguatamente formati, o disposti ad operare con bambini con ADS, e una scarsa presenza di strutture convenzionate sul territorio nazionale”.

Dalla Regione 8 milioni di fondi per i cittadini affetti da autismo

Arrivano dalla Regione fondi per 8 milioni per i disabili autistici siciliani. La giunta regionale il 13 febbraio ha approvato la proposta di programmazione delle risorse del fondo per l’Inclusione delle persone con disabilità, pari a 8 milioni 140 mila euro, erogate dal ministero per le Disabilità e destinate agli autistici.

Diversi interventi in programma

Il programma dell’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali prevede diversi interventi. “Pianifichiamo le risorse assegnate alla Sicilia per migliorare la qualità della vita di tanti che presentano queste fragilità – dice il presidente della Regione Renato Schifani – puntando sul rapido rafforzamento dei servizi e su un supporto più efficace per accompagnarli a gestire in modo adeguato le proprie difficoltà”.

I progetti pianificati

Tra gli interventi previsti, l’assistenza socio-sanitaria, così come prevista dalle linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico dell’istituto superiore di Sanità, anche tramite voucher da utilizzare per acquistare prestazioni; percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all’età di transizione fino a 21 anni, anche tramite voucher; progetti volti a prestare assistenza agli enti locali, anche associati tra loro, per sostenere le attività scolastiche delle persone con disturbi dello spettro autistico nell’ambito del progetto terapeutico individualizzato e del piano educativo individualizzato (Pei).

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