Giovanna Gaballo è ufficialmente il nuovo presidente di Sispi, società Partecipata del Comune di Palermo che si occupa della gestione dei servizi informatici. A metterlo nero su bianco è il sindaco Roberto Lagalla, attraverso la determina sindacale 40 del 30 marzo 2023.

Il nuovo CdA della Sispi

Dopo la pubblicazione della nuova composizione del CdA di Amg Energia, l’ex Rettore prosegue quindi nell’operazione di spoil system delle società Partecipate. Un nome, quello di Giovanna Gaballo, fortemente voluto dall’ala della Nuova DC capitanata dall’ex presidente della Regione Totò Cuffaro in sostituzione dall’alfiere democristiano Pippo Enea.

Ad affiancare Giovanna Gaballo, in qualità di vicepresidente, ci sarà Salvatore Seminara. Nome che era stato inserito proprio all’interno dell’organigramma di Amg Energia, ma che è dovuto uscire di scena per la norma relativa al rispetto delle quote rosa. A completare il CdA di Sispi ci sarà Annibale Chiariaco, volto noto del gruppo dirigente cittadino della Lega.

Il Collegio dei Revisori

Con riguardo al Collegio dei Revisori, ad essere scelto nel ruolo di presidente è il profilo di Ettore Falcone. Nome che sarà affiancato da Angela Daniela ianni e Pietro Arlotta in qualità di componenti effettivo, e da Domenico Francone e Veronica Pedone nel ruolo di componenti supplenti.

Lo spoil system delle società Partecipate

Un nuovo tassello si aggiunge quindi al rinnovamento delle società Partecipate del Comune di Palermo. Dopo Amg Energia e Sispi, il prossimo CdA scelto sarà quello di Reset. Organo che, con ogni probabilità, sarà capitanato da Fabrizio Pandolfo, nome in quota Forza Italia vicino al presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo.

Al suo fianco nel CdA, ci potrebbe essere Paola D’Arpa, storica dell’arte e moglie dell’ex deputato regionale Totò Lentini. Alle ultime amministrative, Lentini si era candidato a sindaco sotto le insegne di Alleanza per Palermo, salvo poi convergere su Lagalla in nome dell’unità del centrodestra.

Infine il terzo nome per il Cda è quello di Michele Pivetti Gagliardi, avvocato cassazionista e docente di diritto penale alla Lumsa. Vicepresidente nazionale dell’Unione Monarchica Italiana, Pivetti Gagliardi ha aderito due anni fa a Fratelli d’Italia dopo essere stato in Forza Italia.  Rimangono invece aperte, con riguardo ai CdA, le partite su Amat e Rap. Con riguardo alla prima, la presidenza potrebbe andare a Giuseppe Mistretta, mentre per la società che gestisce la raccolta in città il prescelto potrebbe essere Giuseppe Todaro.