Scrutini a rilento nel Catanese dove sono complessivamente 19 i Comuni etnei – incluso il capoluogo – dove si va alle urne per eleggere il sindaco. Arrivano i primi risultati parziali.

Manca l’ufficialità per La Spina a Sant’Alfio

Il dato più vicino all’essere definitivo arriva da Sant’Alfio dove Alfio La Spina è nettamente avanti con 359 voti ed il 91,35% dopo una sezione scrutinata su due. Alfio Caltabiano con 34 voti e l’8,65% appare oggettivamente lontano.

Ad Acireale, Barbagallo è avanti

Prime sezioni scrutinate ad Acireale. Il dato riguarda 6 sezioni su 56 e vede Roberto Barbagallo avanti col 35,12% davanti ad Antonino Garozzo detto Nino con il 27,29%; Antonino Nicotra detto Nino al 21,13% e Francesco Giovanni Enrico Fichera detto Ciccio 16,47%.

A Mineo Giuseppe Mistretta in testa

Dopo 2 sezioni su 9 scrutinate a Mineo, Giuseppe Mistretta a Mineo è in testa con 267 voti pari al 59,07%. Paolo Ragusa è secondo con 158 voti (34,96%). Molto più staccato è Giovanni Amato con 27 preferenze (5.97%).

Puglisi avanti a Piedimonte Etneo

Primi voti a Piedimonte Etneo. Tre sezione su sei scrutinata, Ignazio Puglisi è avanti con 706 voti (54,60%) davanti Giuseppe Pietro Paolo Pidoto che ne ha raccolti finora 587 (45,40%).

L’affluenza nel Catanese

A Catania, dove Enrico Trantino viene dato nettamente avanti nelle proiezioni, il dato definitivo è arrivato soltanto a metà pomeriggio. Nel capoluogo etneo hanno votato 137.484 persone, ovvero 52,65% degli aventi diritto. Dato sotto la media provinciale che, come sopra ricordato, si aggira intorno al 57%.

Comune che raggiunge la percentuale più alta in territorio etneo è Castel di Iudica, con il 74,20%. Peggiore percentuale a San Cono, con il 44,53% degli aventi diritto.

Cardillo avanti a Caporotondo Etneo

Una edizione su quattro, Alberto Giuseppe Cardillo col 53,72% è in testa su Filippo Andrea Salvatore Rapisarda (46,28%).