Primi risultati definitivi nel Catanese. Eletti i sindaci di Castel di Iudica, Mineo, San Gregorio di Catania e Sant’Alfio. Sono complessivamente 19 i Comuni etnei – incluso il capoluogo – dove i cittadini sono andati alle urne per eleggere il primo cittadino.

A Castel di Iudica vince Strano

Il dato è definitivo essendo state scrutinate tutte e sei le sezioni. Ruggero Agatino Strano è eletto sindaco con 1.611 voti che vale il 51,85% delle preferenze.
L’altra candidata, Giuseppe Natalia Basilotta detta Giusy ha raccolto 1.496 voti per un totale del 48,15%

Mistretta primo cittadino a Mineo

Definitivo anche a Mineo dove sono state esaminate tutte le 9 sezioni. Sindaco eletto è Giuseppe Mistretta con 1.637 voti pari al 55,59%. Secondo posto per Paolo Ragusa con 1.047 preferenze (35,55%), terzo posto per Giovanni Amato con 261 voti e l’8,86%.

Sgroi sindaco di San Gregorio di Catania

Sebastiano Sgroi è sindaco eletto a San Gregorio di Catania dove sono state scrutinate tutte le 11 sezioni. Sgroi ha raccolto 3.946 preferenze col 73,69%. Il restante 26,31% è andato ad Eleonora Suizzo.

La Spina eletto a Sant’Alfio

Alfio La Spina è stato eletto sindaco a Sant’Alfio con l’89% dei voti. Dato definitivo dopo 2 sezioni scrutinate. Per lui 769 preferenze. Nettamente staccato Alfio Caltabiano con 95 voti ed il restante 10,99%.

Faro è eletto a Viagrande

Salvatore Faro è sindaco eletto a Viagrande con 2.990 voti pari al 65,48% delle preferenze al termine dello spoglio delle sei sezioni. Decisamente più indietro gli altri. Piero Coco (737 voti, 16,14%), Oscar Licciardello (635 voti, 13,91%) e Rosario Vinciullo (204 preferenze, 4,47%).

Vasta è primo cittadino a Riposto col 52,57%

Davide Maria Vasta è eletto sindaco a Riposto con 4.187 preferenze, 52,57%. Battuta la candidata Claudia D’Aita che si è fermata a 3.778 voti (47,43%).

A Piedimonte Etneo vince Puglisi

Ignazio Puglisi primo cittadino con 1.419 voti e 55,41%. Superata la concorrenza di Giuseppe Pietro Paolo Pidoto che si è fermato al 44,59% con 1.142 consensi personali.

Calaciura vince a San Cono per 7 voti

Dopo lo spoglio delle tre sezioni in paese, Cono Calaciura è sindaco di San Cono al termine di una lotta serrata. Calciura è eletto primo cittadino con 831 voti, appena 7 in più di Salvatore Barbera detto Nuccio (824 preferenze e 49,79%).

Capizzi sindaco di Maletto

A Maletto si impone Giuseppe Capizzi con 954 voti pari al 37,71%. Alle sue spalle Giuseppe De Luca con 805 voti (31,82%) e Antonio Mazzeo con 771 (30,47%).

Ad Acireale verso il ballottaggio

A meno della metà delle sezioni scrutinate, 25 su 56, la situazione è delineata ma lungi dall’essere definitiva ad Acireale. Si potrebbe andare al ballottaggio. Roberto Barbagallo è in testa con quasi 8 punti percentuale su Antonino Garozzo. Barbagallo ha raccolto 4.010 voti col 35,19% mentre Garozzo ha totalizzato al momento 3.127 voti col 27,44%. Più indietro Antonino Nicotra (2.346 voti e 20,59%) e Francesco Giovanni Enrico Fichera (1.912 voti col 16,78%). Se nessuno dovesse raggiungere il 40% si andrebbe quindi al nuovo turno di votazioni.

Testa a testa a Riposto ed a Valverde

Si profila un testa a testa a Riposto dove sono state scrutinate 11 sezioni su 18. Davide Maria Vasta con 1.970 voti ed il 50,97% è in vantaggio su Claudia D’Aita che ha raccolto al momento 1.985 preferenze ed il 49,03%.

Dopo 5 sezioni su 6 a Valverde, Domenico Caggegi ed Angelo Spina sono separati da appena 7 voti. Per Caggegi 1.541 preferenze contro le 1.534 di Spina. Molto più staccato Rosario Scandurra, 537 voti e 14,87%.

Giammusso nettamente avanti a Gravina di Catania

Il dato non è ancora definitivo essendo state scrutinate 18 sezioni su 25 ma a Gravina di Catania, Massimiliano Giammusso vanta un vantaggio enorme sulla concorrenza. Giammusso ha raccolto finora 7.115 voti col 73,20%. Con questo andazzo non ci sarebbe bisogno del ballottaggio. Rosario Carlo Maria Condorelli ha raccolto 2.154 preferenze col 22,16%, fanalino di coda Stefano Longhitano con 451 voti ed il 4,64%.

A Mascalucia, Magra verso l’elezione

Dopo sei sezioni visionate su 25, Vincenzo Antonio Magra (Forza Italia, Prima l’Italia ed altre cinque liste) è largamente in testa con il 57,41% delle preferenze con 1.991 voti. Nettamente più staccato è Salvatore Maugeri (Sud Chiama Nord ed altre due liste) con 832 preferenze pari al 23,99%. Francesco Maria D’Urso Somma (Fratelli d’Italia) ha ottenuto al momento 536 voti con il 15,46%. Fanalino di coda Sebastiano Maria Catania (Movimento Cinque Stelle) con il 3,14% per i 109 voti ottenuti.

Sette i centri oltre i 15mila abitanti

Assieme al capoluogo, sono 7 i centri al di sopra dei 15 mila abitanti: Aci Sant’Antonio, Acireale, Belpasso, Biancavilla, Gravina di Catania e Mascalucia. Per questi è previsto il sistema proporzionale e quindi con il 40%+1 dei consensi si procede con l’elezione del sindaco al primo turno. Diversamente, sotto questa soglia, si dovrà andare al ballottaggio.

I 12 Comuni con sistema maggioritario

I 12 Comuni nei quali si andrà al voto con sistema maggioritario sono Camporotondo Etneo, Castel di Iudica, Maletto, Mineo, Piedimonte Etneo, Riposto, San Cono, San Gregorio di Catania, Santa Venerina, Sant’Alfio, Valverde e Viagrande.

Affluenza nel Catanese

A Catania, dove Enrico Trantino viene dato nettamente avanti nelle proiezioni, il dato definitivo è arrivato soltanto a metà pomeriggio. Nel capoluogo etneo hanno votato 137.484 persone, ovvero 52,65% degli aventi diritto. Dato sotto la media provinciale che, come sopra ricordato, si aggira intorno al 57%. Comune che raggiunge la percentuale più alta in territorio etneo è Castel di Iudica, con il 74,20%. Peggiore percentuale a San Cono, con il 44,53% degli aventi diritto.

Affluenza in Sicilia in calo, il 56,39% ha votato

Si attesta al 56,39% il dato regionale dell’affluenza in Sicilia, dove si sono recati al voto gli elettori di 128 comuni. A esprimere la loro preferenza sono stati in 756.144. A Catania ha votato il 52,65% (-0,48%); a Siracusa il 55,02% (-0,27%); a Ragusa il 56,03% (-2,19%), a Trapani il 54,75% (-4,41%).

Il Comune con più votanti in Sicilia è risultato Santa Domenica Vittoria, nel Messinese, in cui ha votato il 79,74 per cento; seguito da Cerda e Geraci Siculo, in provincia di Palermo, rispettivamente con il 77,13 e il 76,58 per cento. Quello in cui si sono registrati meno votanti, invece, è Sant’Angelo Muxaro, nell’Agrigentino, con solo il 28,90 per cento di votanti.