Non si attenua l’ondata di maltempo in Sicilia. Le piogge ed i temporali proseguono anche per la giornata di giovedì 1 giugno. Previsti nuovi disagi nell’isola dove nelle scorse ore nel Palermitano è anche esondato un torrente e ad Isola delle Femmine, cantinati e strade si sono allagate.

Allerta gialla in tutta l’isola

Nuova allerta gialla nell’isola. La protezione civile regionale ha diramato un nuovo avviso (il 23151) dove viene evidenziata la nuova allerta in tutte e nove le province siciliane.

Secondo le previsioni, le precipitazioni saranno “Sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati”.

Esonda torrente a Carini, strade allegate a Capaci ed Isola

Intanto, un forte temporale si è abbattuto nella zona di Carini, dove un torrente nella zona della statale 113 nei pressi del Bioparco si è ingrossato a tal punto che è straripato. L’acqua è finita nelle strade e alcuni alunni in visita nella struttura non è stato semplice raggiungere il pullman.

Strade e scantinati allagati a Capaci ed Isola delle Femmine

Strade e scantinati allagati anche nella vicina Capaci e a Isola delle Femmine. Anche qui c’è stata un’intensa precipitazione. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco in soccorso di automobilisti rimasti bloccati nelle auto nella zona di Carini in via Amerigo Vespucci e in via Ragusa.

Scuola elementare evacuata ad Altofonte

Nel capoluogo siciliano alcune strade si sono allagate e si sono allargate pericolose voragini. Ad Altofonte una scuola elementare è stata allagata e gli alunni sono stati portati al piano superiore, poi evacuati.

Resta un clima instabile

Temporali sempre più frequenti e diffusi al ritmo medio di 3000 fulmini l’ora: l’Italia è bersagliata da saette e rovesci, più diffusi al Centro-Sud, ma anche al Nord-Ovest. Lorenzo Tedici, del sito www.iLMeteo.it, conferma che è colpa dell’Anticiclone delle Azzorre diretto verso l’Europa settentrionale lasciando scoperto il Mediterraneo.

Anche l’Anticiclone africano è il grande assente del periodo. Fino a quando il blocco anticiclonico non si ritirerà verso l’Oceano Atlantico, o finché l’Anticiclone Africano non si espanderà dal Maghreb verso il nostro Paese, avremo temporali.

“Al momento la previsione dei principali centri di calcolo e del nostro modello meteorologico a lunga scadenza indica l’elevata possibilità di avere l’Anticiclone delle Azzorre nella stessa posizione almeno fino a metà giugno. In sintesi, la previsione che possiamo emettere, ad oggi – spiega iLMeteo.it – è che avremo tempo instabile per altri 15 giorni, con cieli azzurri al mattino e frequenti temporali nel pomeriggio. Analizzando ulteriori mappe meteorologiche risulta addirittura che anche dal 15 al 30 giugno le temperature potrebbero rimanere sotto la media del periodo, mentre il cielo scaricherebbe frequenti acquazzoni a macchia di leopardo su gran parte dell’Italia. Una previsione che dovrà essere confermata: dopo un maggio tempestoso e fresco, anche giugno potrebbe essere mite e temporalesco”.

Situazione meteo

Nel dettaglio: Mercoledì 31. Al nord: maltempo in Piemonte, piovaschi in Emilia, più sole altrove. Al centro: condizioni di tempo spiccatamente instabile. Al sud: diffusamente instabile con piogge e temporali un po’ ovunque.

Giovedì 1. Al nord: temporali sulle Alpi. Al centro: dapprima soleggiato ovunque, poi tanti temporali su Sardegna, Toscana, Umbria e Lazio. Al sud: temporali sparsi.

Venerdì 2. Al nord: temporali pomeridiani su Alpi, Prealpi, Appennino. Al centro: dapprima soleggiato ovunque, poi diffusa instabilità temporalesca.  Al sud: piogge e temporali sparsi. Tendenza: nei giorni successivi avremo ancora occasioni per piogge e temporali sparsi, soprattutto dopo metà giornata.