I carabinieri della stazione di Alcamo hanno denunciato uno studente minorenne per porto ingiustificato di armi e oggetti atti ad offendere. I militari sono stati chiamati dalla dirigente scolastica di un istituto della cittadina trapanese poiché il giovane, durante la ricreazione avrebbe impugnato un coltello a serramanico e lo avrebbe puntato contro altri compagni. Lo studente ha consegnato il coltello ai carabinieri.

La rapina alle poste

Punta il coltello contro la direttrice dell’ufficio postale, si fa consegnare poco meno di 100 euro e scappa. E’ successo  a Boccadifalco dove i carabinieri sono intervenuti dopo l’allarme lanciato dai dipendenti dell’ufficio. Secondo quanto ricostruito un uomo a volto coperto è entrato, ha estratto l’arma da una tasca e si è diretto verso il bancone.

La minaccia

Dopo aver puntato il coltello contro la donna, l’uomo si è fatto consegnare i contanti e si è allontanato facendo perdere le tracce. “Ho assistito personalmente alla scena – dice Nicola Arduino, dirigente provinciale di Fratelli d’Italia e titolare di un Caf della zona – e ho chiamato anche io le forze dell’ordine. I clienti che erano in fila si sono sentiti male. Boccadifalco è terra di nessuno, serve un maggiore controllo del territorio”.

I militari dell’Arma della stazione di Altarello hanno raggiunto l’ufficio postale e preso contatti con la direttrice, acquisendo inoltre le immagini del sistema di videosorveglianza che ha ripreso l’assalto. Alcuni testimoni avrebbero poi fornito una descrizione del rapinatore e altri dettagli che potrebbero presto portare alla sua identificazione.

La rapina a Comiso

Una rapina è stata commessa in un ufficio postale di Comiso, nel Ragusano. Secondo una prima ricostruzione, due persone, travisate ed armate, si sono presentati stamane, intorno alle 9, nel locale, quando era pieno di utenti. Si sono vissuti momenti di apprensione nell’ufficio, a quanto pare i due banditi avrebbero minacciato il personale di consegnarli il denaro custodito.

Le indagini della polizia

A quel punto, con il bottino in mano sarebbero scappati. Sulla vicenda ci sono le indagini degli agenti del commissariato di polizia di Comiso che stanno provando a ricostruire la dinamica della rapina, grazie alle testimonianze di coloro che in quel momento si trovavano nel locale. Ci sarebbero anche le telecamere di sorveglianza, sia dell’ufficio che della zona, che potrebbero consentire agli inquirenti di provare a rintracciare gli autori dell’assalto.

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