Palermo capitale dell’atletica leggera italiana. Ancora una volta. È ormai tutto pronto per la Finale Oro dei campionati nazionali di società che tornano nel capoluogo siciliano dopo 16 anni e che per la terza volta – dopo Catania nel 1985 – sono protagonisti nell’isola.

Sabato 10 e domenica 11 giugno, infatti, lo stadio Delle Palme-Vito Schifani ospiterà l’evento clou della stagione dedicata ai club con 24 squadre, 12 maschili ed altrettanto femminili, che si contenderanno gli scudetti. Una kermesse piena di stelle dai gemelli (e beniamini di casa) Ala ed Osama Zoghlami al nuovo astro nascente del salto in lungo Mattia Furlani ai lanciatori del getto del peso Leonardo Fabbri e Zane Weir, solo per citarne alcuni.

Date insolite per le finali che quest’anno si inseriscono all’apice di un calendario intenso che culminerà con i mondiali di Budapest (19-27 agosto). Una decisione presa dalla Fidal per dar modo alle società di schierare gli atleti nella migliore forma possibile. Insomma, per offrire più spettacolo con prestazioni – teoricamente – più spinte.

L’impianto di viale del Fante torna per la terza volta in tre anni ad ospitare una Finale, dopo quella di Bronzo del 2022 e quella Argento nel 2021. Lo stadio venne intitolato nel 2007 alla figura di Vito Schifani, agente della scorta di Giovanni Falcone ucciso nell’attentato del 23 maggio 1992, buon atleta sulla distanza dei 400 metri. Ancora una volta, quindi, lo stadio ospiterà una finale ed ancora una volta con ingresso gratuito.

La manifestazione è organizzata da Cus Palermo e Asd Media e vedrà anche la presenza del presidente della Fidal nazionale Stefano Mei.

Bolzano e Brescia favorite

Favorite d’obbligo, tra gli uomini, l’Athletic Club 96 Alperia Bolzano, campione uscente e alla ricerca di un prestigioso poker, dopo i successi del 2019, 2020 e 2022, mentre nella competizione femminile i fari sono puntati sull’Atletica Brescia 1950 che arriva a Palermo imbattuta dal 2019.

Tanti siciliani al via

Sia tra gli altoatesini che tra le lombarde, gareggiano atleti siciliani: nell’Alperia, in organico c’è il milazzese Antonino Trio, già campione italiano assoluto nel lungo, che lo scorso 27 maggio a Grosseto ha saltato 7.90 con vento +1.9. Tra le bresciane c’è attesa per l’atleta di Niscemi, Alice Mangione, staffettista a Tokyo 2020 nella 4×400 donne e mista e vincitrice del titolo italiano assoluto del giro di pista dal 2020 al 2022. A Palermo correrà la staffetta 4×400.

In gara con l’Atletica Firenze Marathon anche la mezzofondista originaria di Augusta, Giulia Aprile, atleta con un palmarès ricco di titoli nazionali. In gara nei 400 anche l’azzurro di Catania, Giuseppe Leonardi con la Enterprise Sport & Service e la ericina Federica Sugamiele che gareggia nei 5000 con la Studentesca Andrea Milardi Rieri grazie alla formula del prestito giornaliero.

Cus Palermo e Milone Siracusa a difendere i colori siciliani

Cus Palermo, secondo nella finale Argento 2022 promosso in Finale Oro 2023

Due le formazioni siciliane ai nastri di partenza. Entrambe nella competizione maschile. Solo le neopromosse Cus Palermo e Milone Siracusa che davanti al pubblico di casa vogliono certamente lottare per qualcosa di più rispetto alla permanenza nella massima serie.

Il Cus Palermo schiera i gemelli Zoghlami, Ala  (Fiamme Oro) e Osama (Aeronautica) alla ricerca, in questa stagione, del record italiano sui 3000 siepi (dal 1987 detenuto da Panetta ndr). Ala Zoghlami ha recentemente staccato il pass per i Mondiali di Budapest (a Rabat in Diamond League) e concorrerà in questi giorni a Parigi in una tappa della Diamond League. Ala correrà negli 800 e nei 3000 siepi mentre Osama gareggerà nei 5000.

La Milone Siracusa può contare sul velocista azzurro Matteo Melluzzo. In mezzo tante “eccellenze” come il quattrocentista Riccardo Meli ed il mezzofondista Zouhir Sahran e il discobolo Mirko Campagnolo.

Mattia Furlani e tanti campioni alla Finale Oro

A Palermo, con la canotta dell’Atletica Studentesca Rieti/Fiamme Oro Andrea Milardi, ci sarà Mattia Furlani, il nuovo fuoriclasse del salto in lungo. Appena qualche giorno fa l’atleta diciottenne, in forza alle Fiamme Oro Padova, ha trionfato a Hengelo (Olanda), firmando il record italiano under 20 con la misura di 8.24, superando dopo 19 anni l’8,11 con cui Andrew Howe conquistò la medaglia d’oro ai Mondiali U20 di Grosseto 2004. Furlani detiene anche il record europeo indoor con 7.99.

Un parallelo proprio con Andrew Howe che venne a Palermo nel 2007 poche settimane l’argento iridato di Osaka (battuto solo dal panamense Irving Saladino, oro con 8.57) con tanto di record italiano assoluto ottenuto il 30 agosto di quell’anno con 8.47 ancora imbattuto. Howe non disputò il salto in lungo in quell’occasione, ma fece solo velocità, 200 e staffetta.

Super gara del peso con il vincitore del Golden Gala Leonardo Fabbri (Atl. Firenze Marathon/Aeronautica) e il campione europeo indoor Zane Weir (Enterprise Sport&Service/Fiamme Gialle). Iscritti anche gli ostacolisti Lorenzo Simonelli (Esercito), in maglia Avis Barletta con la formula del prestito giornaliero prevista dal regolamento di questa edizione dei Cds, e Paolo Dal Molin (Athletic Club 96 Alperia/Fiamme Oro). Nei 10.000 di marcia su pista, al via il trionfatore della 20 km degli Europei a squadre di Podebrady Francesco Fortunato (Enterprise Sport&Service/Fiamme Gialle).

C’è anche un campione olimpico

In gara anche un campione olimpico: è l’astista brasiliano Thiago Braz (Avis Barletta), medaglia d’oro nella sua Rio nel 2016.

Al femminile, 400 metri piani per Ayomide Folorunso (Cus Parma/Fiamme Oro), 1500 metri per Ludovica Cavalli (Bracco Atletica/Aeronautica) fresca di primato personale a 4’03″04 al Golden Gala nella gara-record di Faith Kipyegon.

Le squadre partecipanti

Uomini: Athletic Club 96 Alperia Bolzano, La Fratellanza 1874 Modena, Atletica Firenze Marathon, Cus Pro Patria Milano, Atletica Biotekna, Atletica Brugnera Friulintagli, Cus Palermo, Pro Sesto Atletica Cernusco, Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, Milone Siracusa, Gs Avis Barletta, Enterprise Sport&Service.

Donne: Atletica Brescia 1950, Bracco Atletica, Cus Pro Patria Milano, Atletica Brugnera Friulintagli, Atletica Libertas Unicusano Livorno, Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, Cus Parma, Assindustria Sport, Atletica Firenze Marathon, Atletica Arcs Cus Perugia, Atletica Cascina, Us Quercia.

Da sottolineare che Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, Atletica Firenze Marathon, Cus Pro Patria Milano e Atletica Brugnera Friulintagli, saranno presenti a Palermo sia con gli uomini, che con le donne.

Programma ed orari

Prologo alle 14.30 con la cerimonia di apertura. A seguire, alle ore 15.30 di sabato 10 giugno, il via alla competizione con il lancio martello. Prima gara in pista i 100 ostacoli alle ore 16. I 100 metri uomini sono previsti alle 16.30, dieci minuti dopo toccherà alle donne. Sempre sabato sono previsti i 3000 siepi e la staffetta 4×100.

Tra le gare in programma domenica, i 5000 metri maschili e femminili, gli 800, il lungo, i 200 e gran finale, intorno alle ore 12.10 con le staffette 4×400. A seguire la proclamazione dei club campioni d’Italia.

Una storia che si ripete

La massima rassegna tricolore per club, di questo fine settimana, viene ospitata per la terza volta in Sicilia. La prima fu a Catania nel 1989 e, tra le gare più spettacolari, di quella edizione anche un 5000 che vide ai nastri di partenza atleti del calibro di Salvatore Antibo, Stefani Mei, Jenny Di Napoli e Umberto Pusterla. La seconda volta il 29 e 30 settembre del 2007, quando i campionati approdarono a Palermo.

A vincere furono la Fondiaria Sai Atletica tra le donne e le Fiamme Gialle tra gli uomini. Star della rassegna un Andrew Howe fresco di argento ai mondiali di Osaka nel lungo, con tanto di primato italiano 8.47 tutt’ora imbattuto. E proprio l’edizione di 16 anni fa a Palermo, fu l’ultima a cui parteciparono i Gruppi sportivi militari. Anche nel 2007 furono 2 le società siciliane in gara: il Cus Palermo donne, poi retrocesso (appena due anni prima a Livorno, aveva conquistato lo storico scudetto ndr) mentre tra gli uomini, lo Sport Club Catania che conquistò un ottimo sesto posto.

Sport e turismo

Non un mordi e fuggi ma una vera e propria vacanza “sportiva” che in alcuni casi si presenta come una lunga permanenza, tra allenamenti e visite alle bellezze architettoniche della nostra città. E’ il caso dell’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, società presente a Palermo sia con gli uomini che con le donne e già da giorni in città. La media dei pernottamenti in occasione del CdS, è di 3-4 giorni, con molte strutture “sold out”, costringendo qualche società ad alloggiare in hotel della provincia. Tra atleti, dirigenti ed accompagnatori i numeri parlano di oltre 800 presenze. I soggiorni relativi alla Finale Oro sono stati programmati grazie a See Sicily il bonus vacanze promosso dalla Regione siciliana, che prevede una notte gratis ogni tre prenotate nell’isola.

Sicilia protagonista nelle altre finali in giro per l’Italia

Sicilia dell’atletica leggera protagonista nel secondo week end di giugno dedicato alle finali societarie non solo con Cus Palermo e Milone Siracusa uomini nella Finale Oro. Sempre al maschile, la Siracusatletica è impegnata nella Finale B di Agropoli (Salerno), mentre al femminile il Cus Catania disputa (da neo promossa) la Finale A – Argento di Bergamo e il Cus Palermo sarà di scena a Pietrasanta in provincia di Lucca nella finale A – Bronzo.

La presentazione al Museo Pitrè

Primo passo ufficiale della Finale Oro 2023 alla presentazione che si è svolta al Museo Pitrè. Ad illustrare la kermesse tricolore Salvatore Gebbia, presidente della Fidal regionale, Sabrina Figuccia assessore allo Sport del Comune di Palermo, Giuseppe Martino dirigente dell’assessorato regionale Sport e Turismo, e Giovanni Randisi, presidente del Cus Palermo.

Gebbia “Finale Oro evento unico che va oltre lo sport”

Salvatore Gebbia sottolinea: “Ancora una volta la Sicilia raggiunge prestigiosi obiettivi con il terzo campionato italiano di fila, la Finale Oro dei C.d.S. Assoluti, che segue la Finale Argento del 2021 e la Finale Bronzo del 2022. Un ringraziamento va al presidente della Fidal nazionale, Stefano Mei e a tutto il Consiglio che ancora una volta ci hanno dato fiducia. Un grande riconoscimento per il comitato regionale, per le associazioni che dovranno organizzare questi eventi e anche per i giudici di gara, un gruppo che sa lavorare davvero bene”. A tal proposito saranno 75 i giudici arbitri della kermesse, oltre un terzo siciliani.

Gebbia ha continuato rimarcando l’importanza della kermesse non solo a livello sportivo ma anche come richiamo turistico: “Evento unico nella sua specie, racchiude il meglio che l’atletica italiana possa avere. Avere Fabbri nel peso – dopo averlo visto al Golden Gala – è importante. Ci sono i gemelli Zoghlami, Alice Mangione, ed altri. La Finale Oro è importante, al di là delle 24 squadre presenti, con tutto il seguito. L’ottanta percento ha usufruito di SeeSicily ma voglio far capire all’amministrazione che è un evento importante al di là dello sport. Ci sono società siciliane che verranno a tifare che verranno con i pullman. Verrà la Rai, verrà montato uno schermo gigante. La Sicilia è protagonista nella atletica. L’atletica, oltre ad essere la regina degli sport è un ritorno economico per le amministrazioni”.

Randisi “Un modo per far avvicinare i palermitani al grande sport”

Il presidente del Cus Palermo, Randisi racconta: “Quest’anno abbiamo voluto organizzare questa manifestazione perché siamo una realtà dell’Atletica italiana in A oro da tempo e perché da diversi anni le finali non si tenevano a Palermo. Dopo il periodo delle Universiadi volevamo rilanciare una fase di eventi sportivi a Palermo, l’anno scorso con le EBT di Beach Handball, quest’anno la finale A Oro di Atletica Leggera. Un modo per contribuire ad avvicinare i palermitani al grande sport, unendo tali attività alla vita quotidiana di cittadini ed appassionati”.

Roccasalva “A Palermo con tanto entusiasmo”

Questo invece è il messaggio di Marcello Roccasalva, presidente della Milone Siracusa formazione all’esordio nella Finale Oro Assoluti: “Ci prepariamo a questa finale con l’entusiasmo e la determinazione di una prima volta assoluta per la Milone e, al tempo stesso, consapevoli di aver comunque già centrato un obiettivo storico, che è stato fortemente voluto attraverso un percorso di grande e continua crescita. Andiamo a Palermo con lo scopo di divertirci e far vivere ai nostri ragazzi ed ai nostri tecnici un’esperienza unica ed indimenticabile. Qualunque sarà la nostra posizione nella classifica finale saremo comunque soddisfatti e molto felici per aver partecipato alla più importante competizione a squadre, in cui ci confronteremo con le migliori società italiane di atletica. Ringrazio tutti coloro i quali in questi anni, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione di tutto questo, e lo dedichiamo a Giorgio, grande presidente storico e fondatore della Milone, tenendo sempre vivo il suo ricordo”.

Figuccia “Palermo è pronta ad accogliere gli atleti”

L’assessore comunale allo Sport Sabrina Figuccia parla della Finale Oro e dello stadio Vito Schifani. “Orgogliosi di ospitare una manifestazione di rilevanza nazionale e che porta a Palermo campioni di tutto il mondo. Palermo è pronta ad accogliere anche flussi turistici importanti grazie a manifestazioni come queste”.

“Stadio Schifani in condizioni migliori di altri”

Poi continua parlando delle criticità impiantistiche della città: “Speriamo di essere pronti nel miglior modo possibile, conosciamo le criticità dei nostri impianti. Devo dire che l’impianto Vito Schifani grazie al supporto della Fidal che non ci fa mai mancare il suo supporto è uno dei più belli ed in condizioni migliori rispetto ad altri. Abbiamo cercato di presentarlo ai nostri ospiti – come fa in genere il padrone di casa – nel miglior modo possibile. Le criticità sono tante. Stiamo lavorando per migliorare tutti i nostri impianti così come è il Vito Schifani. Che certamente è un impianto come quelli, che sono in tutto quell’asse, che racconta non solo di sport ma di bellezze dal punto di vista naturalistico e lascia a bocca aperta tutti gli alteti che vengono da tutte le parti del mondo. Atleti che vedo spesso fotografarsi dietro quella splendida vetrina. L’impianto di salto con l’asta è stato ripristinato già da qualche tempo. Insistono criticità di tipo impiantistico. Abbiamo fatto una gara ma è andata deserta e l’abbiamo inoltrata nuovamente”.

Martino “Sold out in diverse strutture ricettive”

Pippo Martino, capo di gabinetto vicario dell’assessorato del turismo, dello sport e dello spettacolo della regione siciliana, sottolinea: “Una risposta davvero in termini di arrivi in città, tanto da fare andare ben presto in sold out buona parte delle strutture ricettive. Registriamo anche il grande successo del Seesicily, il voucher che permette a chi arriva in Sicilia di abbattere i costi del pernotto, pagando tre notti su quattro. La scommessa dell’assessorato al turismo della regione siciliana è stata vinta e questo grazie anche agli organizzatori della Finale Oro che hanno creduto in questa formula che si è rivelata vincente”.

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