Quattrocentomila euro per organizzare il Festino. Possibilmente da non sborsare interamente il Comune.  Si mette in moto la complessa macchina dell’edizione numero 399 della kermesse religiosa e laica in onore della patrona, santa Rosalia, manca poco più di un mese e l’amministrazione comunale preme sull’acceleratore. In tutto questo, il Comune cerca, come detto, dei partner che possano aiutare nell’organizzazione e nel finanziamento, sopratutto, del Festino.

La mossa della giunta

La giunta ha approvato un atto di indirizzo dell’assessore alla Cultura, Giampiero Cannella, con cui come prima cosa di fissa il budget a disposizione: 400 mila euro, tutto compreso. In particolare: 285 mila euro per la realizzazione del progetto artistico del corteo trionfale del 14 luglio, compresi i fuochi di artificio alla fine del percorso, a Porta Felice; 25 mila euro per i servizi religiosi curati dalla cattedrale; 70 mila per le luminarie; 20 mila per gli altri servizi (piano sanitario e prevenzione antincendio). Il finanziamento graverà sui fondi della tassa di soggiorno.

Intanto, sull’Albo pretorio, l’amministrazione ha pubblicato l’avviso esplorativo attraverso il quale si intende consultare il maggior numero di operatori del settore per individuare e acquisire la proposta artistica per la realizzazione del corteo trionfale dal Piano del Palazzo dei Normanni al Foro Italico che si concluderà con fuochi d’artificio e sottofondo musicale.

Il richiamo alla memoria

Musica, rappresentazioni artistiche ma anche momenti dedicati al ricordo. Un richiamo alla memoria che si muove attraverso il “sogno“, sia religioso che allegorico, e che sarà tema centrale dell’organizzazione di quest’anno.  Un momento molto atteso per la città e che farà da precursore alla manifestazione che, nel 2024, segnerà il 400 anniversario dell’evento religioso per eccellenza del capoluogo siciliano. Non a caso, la celebrazione di quest’anno per il comune è “l’edizione 400-1”.

Nell’appuntamento in calendario il prossimo 14 luglio, oltre al classico percorso ormai assodato, che si snoda da piano palazzo ovvero da palazzo reale, lungo Corso Vittorie Emanuele fino al mare, non mancheranno alcuni momenti particolari, come le esibizioni curate dal gruppo musicale del Teatro Massimo e dai ragazzi dell’Accademia delle Belle Arti. Un momento dedicato al ricordo di due palermitani illustri, amati dalla città e dai suoi abitanti: Biagio Conte e padre Pino Puglisi.

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