Lampadari di cristalli, sidecar d’ordinanza, ombrelloni, palme, fiori, tavoli pronti per un banchetto nuziale. Tutto un pò kitch. Autorizzazioni? Non si sa. Dopo il caso dei Quattro Canti, un altro matrimonio in un altro dei luoghi più belli e sacri di Palermo, Casa Professa, fa il giro del web, suscitando divertimento, certo, ma anche qualche polemica.  (Foto di Massimo Milani)

Il precedente dei Quattro Canti

Un banchetto nuziale abusivo a pochi passi dal Comune. Incredibile ma vero, è successo anche questo a Palermo. Il fatto qualche settimana fa, di sabato pomeriggio e nella zona più centrale della città. Tavolini allestiti con tanto di scritta “Viva gli sposi” sotto a uno dei Quattro Canti, in una delle piazza più belle e caratteristiche di Palermo e a pochi passi peraltro anche da palazzo delle Aquile.

Qualcuno ha pensato di poter utilizzare la splendida location anche per il proprio matrimonio. Un allestimento che non è sfuggito alla polizia municipale: i vigili sono intervenuti per far smontare tutto e per elevare anche delle sanzioni.

L’incredibile scena in mezzo ai turisti

Una scena, quella ritratta, che si fa fatica a credere reale. C’è un carrettino e poi una tavolata imbandita con tovaglie bianche e azzurre, candelabri e si intravede anche una piccola torta. Al di là dei gusti, è un allestimento che potrebbe stare bene in un ristorante o comunque in un’area privata. Pensare di poter fare, senza chiedere alcun permesso, una parte del ricevimento del proprio matrimonio sotto una delle fontane dei Quattro Canti, in mezzo a passanti e tantissimi turisti, come ha deciso di fare evidentemente una coppia, sembra surreale. Invece è tutto vero.

L’intervento della polizia e le parole di Carta

Non è mancato l’intervento, durissimo, dell’assessore alla Mobilità Maurizio Carta: “La Polizia Municipale Palermo appena avuta la segnalazione, tardiva, della vergognosa occupazione del suolo pubblico ai Quattro Canti (non pubblico la foto perché è indecente, ma purtroppo l’abbiamo vista tutti!) è intervenuta sul posto e ha identificato gli incivili che hanno vergognosamente utilizzato in maniera indecente e senza alcuna autorizzazione piazza Vigliena, applicando tutte le sanzioni per occupazione di suolo pubblico e infrazioni al codice della strada. La pattuglia non è riuscita a intervenire prima poiché sono tutte impegnate nell’assistenza alla sicurezza di manifestazioni sportive a Mondello. Da domani sarà intensificato il servizio di videosorveglianza dei siti più sensibili. Ringrazio la Comandante Margherita Amato e il Commissario Benny Cassarà per il rapido intervento nonostante la tardiva segnalazione”.

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