L’ex parlamentare nazionale del Pd, Sofia Amoddio, va controcorrente alla decisione del Pd in merito al ballottaggio ed annuncia che voterà Francesco Italia. Il Partito democratico, prima con la candidata sindaca Renata Giunta poi con un documento del direttivo cittadino, non ha dato indicazioni di voto, ritenendo sia Italia sia Ferdinando Messina, esponenti della destra.

“Voterò Italia”

“Ringrazio il PD, mio partito per avere lasciato ad ogni elettore la  libertà di scegliere  la proposta che ognuno ritiene meno lontana e più utile al governo della città. Ebbene io ritengo proprio utile al governo della città votare Francesco Italia” chiarisce subito l’ex parlamentare del Pd, moglie dell’ex segretario provinciale, Salvo Adorno, componente dell’area Dem.

Le responsabilità del voto

Nella sua analisi, Amoddio spiega che il voto rappresenta un esercizio di responsabilità. “Non votare o votare scheda bianca non fa parte della mia costituzione politica, tradirebbe il mio percorso di scelte consapevoli e responsabili. Non votare o votare scheda bianca per me vorrebbe dire nascondersi dentro un’urna solo per  dimostrare di avere votato, ma non assumersi la responsabilità di una scelta. Il vo to non è soltanto un diritto ma un dovere ed il dovere non si pratica abdicando alle scelte”.

Contro la destra radicale

“Si possono contestare alcune scelte che non sono state gradite nel percorso di questi 5 anni, ma non si può evitare di scegliere e votare Francesco Italia” spiega Amoddio che ha una idea precisa sull’altro candidato e soprattutto sulla coalizione politica al suo fianco

“La forza politica contrapposta è una destra radicale appoggiata da uomini e donne con i quali  non condivido assolutamente nulla. Nessuno può accusarmi di essere alla ricerca di poltrone o di cercare consensi. Il mio percorso dimostra che ho sempre vissuto del mio lavoro e gli anni in cui ho esercitato la politica attiva in parlamento ho solo dato e non ho mai chiesto niente” chiosa l’ex parlamentare nazionale del Pd.