Il provvedimento di archiviazione del Tribunale di Catania, depositato nei giorni scorsi e notificato ai tre indagati, il premier Conte e i ministri Di Maio e Toninelli, che accoglie la richiesta del procuratore Carmelo Zuccaro, è definitivo perché non è impugnabile.

Intanto il procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella è giunto a Lampedusa per gli interrogatori dopo lo sbarco di 49 migranti e il sequestro della nave Jonio della Ong italiana Mediterranea

Un voto dopo la bocciatura della giunta le immunità del Senato che lo scorso 19 febbraio ha respinto la richiesta di autorizzazione a procedere del tribunale di Catania. La decisione è stata presa a maggioranza: 16 voti contro il processo e 6 a favore.

Alcuni migranti che erano a bordo della nave 'Diciotti' hanno presentato un ricorso al tribunale civile di Roma per chiedere al governo italiano un risarcimento per essere stati costretti a rimanere a bordo diversi giorni.

L'avvio del voto è slittato dalle 10 alle 11 per problemi tecnici alla piattaforma presa d'assalto dagli attivisti. Dopo le 11 il voto è iniziato sia pure con rallentamenti e problemi che sembra si siano risolti intorno alle 11,30

Dalle 10 alle 19 gli attivisti si esprimeranno sulla piattaforma Rousseau ma impazza la polemica interna al movimento sul quesito decisamente poco chiaro e sulle indicazioni di voto venute dal blog delle stelle

I 5 stelle ricorrono al voto degli iscritti ma è polemica sul quesito mentre a Catania arrivano le carte che potrebbero allargare l'inchiesta da Salvini all'intero governo

Lo scenario giudiziario che si apre, come conseguenza dovuta, è la possibile iscrizione nel registro degli indagati dei tre esponenti del Governo e la successiva valutazione della magistratura della loro posizione.

Si tratta del filone di indagine sull'organizzazione del viaggio della speranza da parte dei trafficanti di uomini mentre è catania ad occuparsi della vicenda Salvini

Il Ministro ha sottolineato di essere "assolutamente tranquillo, io ritengo di non aver commesso reati e quello che ho fatto era anche nel programma di Governo".

La seduta si aprirà con la relazione del presidente della Giunta Maurizio Gasparri

La corrente progresista della magistratura italiana 'Area' critica la scelta della Procura di Catania ma viene attaccata da Magistratura democratica che intravede il rischio di politicizzazione dell'azione delle toghe

Intanto domani il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio sarà a Roma, domani, per sentire alcuni funzionari del ministero dell'Interno nell'ambito dell'inchiesta sul trattenimento di 150 migranti a bordo di nave Diciotti della Guardia Costiera ferma nel porto di Catania.

L'egiziano di 23 anni nonostante abbia rimediato una condanna a otto anni di carcere, viene adesso fatto uscire dal carcere

Il tribunale dei Ministri di Palermo si è spogliato del caso e ha trasmesso gli atti alla Procura dichiarandosi territorialmente incompetente a indagare.

La polizia riferisce "Che il video pubblicato non risulta tra gli atti d'Ufficio relativi all'evento in questione. Inoltre, negli atti redatti dagli operatori a seguito del servizio relativo alla suddetta manifestazione, non risulta menzionata la presenza della dottoressa Iolanda Apostolico né del marito"

E' la richiesta, anticipata a voce nella scorsa udienza, presentata ufficialmente dall'avvocato Corrado V. Giuliano, in qualità di legale dell'associazione AccoglieRete, una delle parti civili nell'udienza preliminare del procedimento Gregoretti per la richiesta di rinvio a giudizio di Matteo Salvini.

Undici anni e 8 mesi di reclusione sono stati proposti per gli egiziani Ahmed Shalaby Farid, 23 anni; Ashraf Abnibrahim, 39 anni e Al Jezar Mahammed Ezet, 24 anni; 4 anni e 10 mesi per Shahalom Mohammod, 26 anni, del Bangladesh.

Mercoledì il voto a Palazzo Madama. Salvini chiede di essere processato e prepara una strategia difensiva chiara ma come andrà il voto non è ancora per nulla certo

La Gregoretti ora da Lampedusa (che ricade sotto la competenza della procura agrigentina) si è diretta a Catania, dove sarà un altro procuratore - Carmelo Zuccaro - a decidere come muoversi, nel caso avvenga lì lo sbarco