ROMA (ITALPRESS) – Tra il 2014 e il 2021 i rifiuti speciali non pericolosi prodotti dalle aziende in Italia sono aumentati del 28% superando 154 milioni di tonnellate, un incremento […]
Abbandonati questa notte in via Napoli a Palermo rifiuti speciali attorno ai cassonetti. Silos da birra, un grosso quantitativo di sfabbricidi e materiale di risulta da lavori di ristrutturazione. Tutto […]
di
Ignazio Marchese
Operazione dei carabinieri forestali a Trapani ed a Marsala
I carabinieri forestali del centro anticrimine natura di Palermo – Distaccamento di Trapani, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione di reati ambientali, hanno denunciato due persone per abbandono di rifiuti e per un deposito incontrollato di rifiuti
Gli agenti intervenuti, inoltre, hanno rilevato la presenza di altri rifiuti che erano stati precedentemente inceneriti e sotterrati. L'area, di circa 30.000 mq., è stata sequestrata e chiusa con sigillo, il detentore deferito all'autorità giudiziaria
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Redazione
A bordo del mezzo rottami e persino la carcassa di un’auto
Un cittadino palermitano di 44 anni, residente nel Comune di Monreale, è stato multato dagli agenti del Nucleo Tutela e Decoro della Polizia municipale, in servizio per i consueti controlli finalizzati al contrasto dell'abbandono rifiuti, perché sorpreso a conferire 21 grossi sacchi contenenti materiali speciali.
I carabinieri hanno sorpreso il titolare 60enne della pizzeria, che era intento a bruciare all’interno del forno utilizzato per la cottura degli alimenti, del materiale di risulta costituito dai resti di un fabbricato in legno truciolato smaltato.
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Redazione
FABRIZIO FERRANDELLI ATTACCA IL SINDACO ORLANDO. LUNEDI' CONSIGLIO STRAORDINARIO
"Al peggio non c'è mai fine", dice un vecchio detto popolare: proverbio che calza a pannello per definire lo scenario distopico che un normale visitatore si trova ogni giorno davanti al cimitero dei Rotoli, a Palermo.
I Carabinieri di Porto Empedocle sono intervenuti sulla S.S. 115 presso la sede dell’ex area industriale di Italcementi s.p.a. ove è stata sequestrata una vera e propria discarica abusiva costituita da diverse tipologie di rifiuti, tra cui anche speciali e pericolosi.
Un investimento privato di quasi 14 milioni di euro bloccato, dopo una attesa di ben 4 anni, per un parere negativo rilasciato dalla Commissione tecnica specialistica dell’assessorato regionale al territorio e ambiente nell’ambito di un procedimento di Valutazione di impatto ambientale.