L'aggressione risale alle 14 di domenica scorsa, quando l'anziano è rincasato: colpito al capo con un martello, è stato trascinato dentro l'abitazione e abbandonato, sanguinante, nella camera da letto. Ieri sera i carabinieri hanno arrestato la donna, G.G., 42 anni, di Canicattì.
Dopo le procedure di foto segnalamento, i minorenni sono stati accompagnati nel centro d'accoglienza Villa Sikania di Siculiana e gli adulti - compresi i 50 positivi al Covid - sono stati imbarcati sulla nave quarantena "Allegra" dove dovranno osservare il periodo di sorveglianza sanitaria.
Saranno sottoposti a tamponi e poi posti in quarantena sulla nave Allegra che non è riuscita ad attraccare a Lampedusa dove peràò si trova sempre un'altra nave quarantena
Una barca, carica di migranti, durante la notte - erano le 3,15 circa - si è ribaltata, a 15 miglia a Sud dalla costa, mentre erano in corso le operazioni di trasbordo sulle motovedette.
Un barca carica di migranti si è ribaltata al largo di Lampedusa durante le operazioni di trasbordo delle persone sulle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza.
di Ignazio Marchese
ricevuti contributi dallo stato tramite false attestazioni
Le Fiamme Gialle hanno accertato che "i responsabili della Omnia Academy, nel corso degli anni, hanno reiteratamente sottoscritto e presentato false dichiarazioni circa l'effettiva presenza degli ospiti nei vari centri di accoglienza gestiti dall'associazione, false rendicontazioni e attestazioni di spesa".
di Redazione
operazione della guardia di finanza, in corso sequestro beni
Il coronavirus ha schiantato la moda. Con perdite preoccupanti e con il settore che uscirà dalla crisi non solo molto danneggiato, ma anche radicalmente cambiato.
L'ipotesi della Procura era che i due imputati avessero fatto sesso, in diverse circostanze, con gli ospiti della struttura, minori di 16 anni e disabili psichici.
di Redazione
nello stesso processo altre 19 condanne e 8 assoluzioni
Il braccio destro di Massimino nella riscossione delle estorsioni, ritenuto estraneo al traffico di droga, l'agrigentino Liborio Militello, è stato condannato a 8 anni di reclusione per associazione mafiosa. Condannato pure il figlio di Massimino, Gerlando, che lo avrebbe aiutato nella gestione dello spaccio.
L'uomo è deceduto in seguito all'impatto con un'auto guidata da una donna. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri della compagnia di Licata ma per il ciclista non c'è stato nulla da fare.
Secondo una prima ricostruzione l’uomo, sposato e da poco divenuto padre, si sarebbe lanciato nel vuoto dal balcone della sua abitazione al quarto piano.
L'uomo, l'11 luglio del 2019, era stato arrestato dopo avere brutalmente pestato la nipote ventunenne al ritorno a casa. La ragazza fu picchiata con gli scarponi con la punta metallica al volto e, dopo il suo tentativo di rialzarsi, sarebbe stata colpita dallo zio con una chiave metallica.
"Una destinazione che, per vari motivi, non è stato semplice raggiungere - raccontano i due sportivi - Eppure, a ottobre 2020, Lampedusa è stata nostra"