Un trend in crescita che si nutre anche di organizzazione, miglioramento dei servizi, comunicazione dedicata, attenzione per i visitatori con esigenze speciali. E un nuovo team di 43 giovani siciliani per l’accoglienza – in maggioranza under 30, tra loro ci sono 28 donne, in tutto parlano 11 lingue, compresi arabo, russo, cinese e giapponese – che è già entrato a pieno regime. E’ il nuovo corso del Polo Culturale di Agrigento. Oggi è stata inaugurata la nuova biglietteria della Valle dei Templi, vero e proprio front office dedicato ai visitatori. Confrontando il primo semestre del 2017 con il corrispondente periodo dell’anno precedente si nota subito che il numero dei visitatori che hanno raggiunto i principali attrattori del Polo Culturale di Agrigento è cresciuto: la Valle dei Templi e il museo archeologico Pietro Griffo hanno registrato rispettivamente un aumento medio del 22 per cento e del 5 per cento. In particolare il Museo archeologico registra negli ultimi due mesi un incremento che supera il 20 per cento rispetto allo scorso anno.

Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, il museo archeologico regionale “Pietro Griffo”, il Parco archeologico e l’Antiquarium di Eraclea Minoa e la Casa Natale di Luigi Pirandello sono accomunati da alcuni mesi da una gestione dei servizi aggiuntivi affidata a CoopCulture – capofila dell’ATI concessionaria del Polo Culturale di Agrigento con MoMo, Skira, Ipacem, Bluecoop e Cooperativa Archeologia.

Confrontando il primo semestre del 2017 con il corrispondente periodo dell’anno precedente si nota subito che il numero dei visitatori che hanno raggiunto i principali attrattori del Polo Culturale di Agrigento è cresciuto: la Valle dei Templi e il museo archeologico Pietro Griffo hanno registrato rispettivamente un aumento medio del 22 per cento e del 5 per cento. In particolare il Museo archeologico registra negli ultimi due mesi un incremento che supera il 20 per cento rispetto allo scorso anno.

Ma è soprattutto sulla visione complessiva che si marca la differenza: attenzione per i visitatori, accoglienza di caratura internazionale e personale multilingue, una biglietteria poco invasiva ma altamente funzionale, e un occhio dedicato all’”attesa”. Sì, perché proprio per le persone in fila dinanzi alle biglietterie sarà possibile conoscere e approfondire il “sistema” Valle dei Templi e le innumerevoli possibilità di visita che offre. Il tutto mettendo a disposizione l’esperienza pluriennale di Coopculture, già impegnata nei servizi e nella valorizzazione ormai dei maggiori siti italiani, ad iniziare dal luogo simbolo del Colosseo, passando per i Musei civici di Venezia o il Man di Napoli e arrivando a quell’esempio di riqualificazione legata al territorio che è la Venaria Reale a poca distanza da Torino. E siamo solo all’inizio, ora i cambiamenti entreranno nel vivo.

“Il Parco è un vero e proprio brand che può trascinare l’intero sistema del Polo culturale – spiega Bernardo Campo, presidente del consiglio del Parco – mentre il direttore della Valle dei Templi, Giuseppe Parello aggiunge che “l’offerta della Valle è diventata molto variegata e calibrata sulle esigenze di varie tipologie di visitatori, dalle visite in notturna agli abbonamenti per le famiglie”. Secondo Gioconda Lamagna, direttrice del Polo regionale di Agrigento per i siti culturali, “il Parco è in effetti la corazzata che attira il grande pubblico, ma il museo archeologico e la Casa natale di Pirandello sono scoperti e visitati da viaggiatori appassionati”. Letizia Casuccio, direttore generale centro-sud Coopculture, sottolinea la presenza di “personale multilingue, qualificato e soprattutto giovane: abbiamo scelto i nuovi addetti all’accoglienza tra oltre tremila curricula giunti; e sono tutti siciliani”. Alberto Coppola, responsabile Sicilia Mondo Mostre e Skira, annuncia mostre di arte contemporanea di caratura internazionale già in autunno.

La nuova biglietteria del Parco della Valle dei templi.

Il percorso di avvicinamento alla Valle dei Templi inizia ovviamente dal biglietto da visita del Parco, punto di accesso che si trova nei pressi del Tempio di Giunone e che accoglie circa due terzi del totale complessivo di visitatori. La nuova biglietteria è stata inaugurata proprio oggi ed è frutto di un investimento aggiuntivo messo in atto da CoopCulture, non previsto dal bando di gara. In pochi mesi è stata realizzata una nuova e moderna struttura, progettata dall’architetto agrigentino Elvira Capraro: non si è trattato di un restyling delle biglietterie preesistenti, ma di una nuova sede funzionale, vero e proprio punto di orientamento e accoglienza all’interno del quale, oltre ad acquistare i biglietti, i visitatori iniziano a gustare e a comprendere la straordinaria ricchezza di questo sito archeologico tra i più belli e apprezzati del mondo. Un sistema di orientamento e informativo multicanale è a disposizione di ogni tipologia di pubblico, anche grazie alla presenza di 43 addetti all’accoglienza, giovani, con un alto livello di scolarizzazione e un’ottima conoscenza delle lingue, assunti da CoopCulture dopo un lungo processo di reclutamento, selezione e formazione. Insomma una front line efficiente e orientata alle esigenze dei visitatori.

Il progetto

Il progetto della struttura è stato affidato all’architetto Elvira Capraro di Agrigento che ha disegnato la nuova biglietteria rispondendo ad indicazioni precise:

Minimo impatto visivo: tutta la struttura è allineata sul lato ovest del viale di accesso, e non ostruisce la vista del Tempio che già per la sua posizione, dà il benvenuto ai visitatori che arrivano alla Valle.

Reversibilità, la struttura prefabbricata in acciaio zincato è interamente asportabile e pertanto totalmente reversibile.

Accessibilità. Previste rampe, segnalazione percorsi, supporti informativi dedicati alle diverse tipologie di disabilità.

La zona antistante alla biglietteria è stata pensata come il luogo della promozione istituzionale. La Valle dei Templi è un indubbio attrattore internazionale e consente di avere una visibilità maggiore rispetto ad altri luoghi; per questo il percorso, che si snoda dall’ingresso alla Valle fino alla zona biglietteria, sarà allesti

to con pannelli esplicativi multilingue sulle opportunità di visita all’interno del Parco e dei siti culturali del polo di Agrigento. I pannelli riporteranno anche il regolamento che disciplina le visite all’interno del Parco, la mappa dell’accessibilità (percorsi per disabili motori, ciechi o ipovedenti, sordi), gli itinerari, le diverse tipologie di biglietto in vendita.

La nuova guida dei servizi museali

Si tratta del primo dei cinque prodotti editoriali previsti nel piano di gara da Skira editore concessionario. Una guida introduttiva complessiva – attualmente in fase di editing – che comprende il sito del Parco e il Museo archeologico “P. Griffo”, ma anche la Casa Natale di Pirandello e il sito archeologico di Eraclea Minoa. Gli altri prodotti editoriali che seguiranno a breve, sono una planimetria descrittiva e la guida specifica del Parco Valle dei Templi; una guida specifica per il Museo archeologico; un volume dedicato specificatamente ai bambini. La fine della programmazione editoriale è prevista per il prossimo autunno.

Dal tramonto alle stelle

“entertainment” ed “edutainment” sono le parole magiche: divertire e insegnare, promuovendo i luoghi. Su questa scia nasce “Dal tramonto alle stelle”, dal 15 luglio al 17 settembre, un vero e proprio cartellone di visite guidate, eventi, concerti, cinema, rassegne e reading, performance multimediali, un Festival della scienza (dal 10 al 13 agosto), e tanto altro, dal tramonto in poi. Si potrà vivere l’emozione di una visita in notturna alla Valle, magari con osservazioni astronomiche o su note musicali o ascoltando le parole di Pirandello.