Grazie all’intervento della Polizia di Stato prima e dei medici del Pronto Soccorso e del reparto Pediatria dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, un bambino neonato è stato salvato in extremis dopo aver sbattuto la testa in seguito ad una caduta accidentale della mamma, che lo teneva in braccio. Si è sfiorata la tragedia a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, ma per fortuna il bambino ora è salvo.

L’incidente domestico si è verificato ieri, 22 maggio. Come riporta Grandangolo Agrigento, gli agenti di una pattuglia della Polizia di Stato, impegnati in un servizio di controllo del territorio al Villaggio Mosè, sono stati attratti da un’autovettura proveniente da Palma di Montechiaro che alla vista degli agenti arresta la marcia.

Dal veicolo sono scesi un uomo e una donna con in braccio il bambino tra le braccia privo di coscienza. I poliziotti hanno così allertato subito la Centrale Operativa per chiedere l’immediato intervento di un’ambulanza. Una donna poliziotto ha preso in braccio il piccolo prestandogli le prime manovre di rianimazione. Dopo qualche minuto è giunta l’ambulanza che ha preso in consegna e lo ha trasportato in ospedale, scortata dagli agenti.

Grazie alle cure repentine dei medici il bimbo è stato rianimato. Ora si trova fuori pericolo. Nel reparto di Pediatria dell’ospedale agrigentino i familiari hanno voluto ringraziare “gli angeli in divisa”, così hanno ribattezzato gli agenti che hanno soccorso il piccolo.

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