E’ grave emergenza maltempo in molti comuni agrigentini. Il fiume Verdura, a Ribera (Ag), rischia di esondare. La statale 115 – chiusa all’altezza del fiume Verdura, a Ribera – e le strade interne che collegano Ribera con Bivona (Ag) e con Caltabellotta (Ag) sono allagate.
Gravi allagamenti anche nel centro di Ribera e a Sciacca dove piove da stamane. Allagamenti di strade si registrano però anche a Sciacca (Ag) dove si è verificato un cedimento stradale in via Amendola. Allagamenti anche a Santa Margherita Belice. Sulla Ss 115 il traffico è paralizzato perché non è possibile deviare la circolazione stradale lungo la strada per Lucca Sicula.
La strada per Bivona, Lucca Sicula e Villafranca è invasa da cumuli di detriti e di fanghiglia. Il sindaco di Sciacca, Fabrizio Di Paola, ha invitato tutti i cittadini “a non uscire di casa, se non in casi estremamente eccezionali, e a non utilizzare i propri mezzi di trasporto”. Il sontuosa Verdura resort, hotel Rocco Forte, di Sciacca, è parzialmente allagato: le auto parcheggiate fuori sono coperte d’acqua.
Strade spaccate, macchine capovolte, fiumi d’acqua in negozi e in case: a Sciacca (Ag) il nubifragio che si è abbattuto in tutta la provincia agrigentina ha provocato danni ingenti e causato tanti disagi come dimostrano le foto scattate da un cittadino, Agostino Di Pisa.
Nella cittadina termale ha ceduto la via Amendola, che è la strada che porta al Tribunale, e la via Pietro Gerardi nei pressi del carcere. Diversi gli allagamenti nella zona portuale, dove sono stati invasi dall’acqua piovana anche i magazzini commerciali, fra cui un supermercato, e gli scantinati privati. Allagato anche il piazzale esterno del Verdura Resort e gravi i danni alle autovetture posteggiate.
“La situazione è stata tenuta sotto controllo fin dalle prime ore del mattino – ha detto il sindaco Fabrizio Di Paola – Diverse squadre di operai e trattori hanno cercato di ripulire subito le zone, soprattutto via Lido che è stata invasa dai detriti. La situazione è sotto controllo a Sciacca”.
La Tim informa che l’esondazione del torrente Carabollace, avvenuta sulla SS 115 fra Sciacca ed Agrigento, ha gravemente danneggiato due cavi in fibra ottica ad elevata potenzialità trasmissiva e abbattuto diversi pali telefonici.
L’episodio ha avuto ripercussioni sui servizi di rete fissa e mobile della zona, interessando principalmente i comuni di Sciacca, Caltabellotta, Ribera, Calamonaci, Luccasicula, Burgio, Favara, Sambuca, Cattolica Eraclea e Castelvetrano. Tim comunica che squadre di tecnici specializzati sono prontamente intervenute sul posto e che l’attività di ripristino dei collegamenti danneggiati è in corso.
L’azienda precisa che le attività di ripristino andranno avanti senza soluzione di continuità, compatibilmente con le condizioni meteo e nel rispetto delle condizioni di sicurezza, al fine di riattivare i servizi telefonici nel più breve tempo possibile.
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