Nell’inchiesta della Dda della Procura di Caltanissetta su mafia e amministrative a Niscemi del 2012 sono nove le persone destinatarie del provvedimento restrittivo emesso dal Gip.

Si tratta di Giancarlo Lucio Maria Giugno, di 59 anni, detenuto nella casa circondariale di Terni; Salvatore Ficarra,di 47 anni; Francesco Spatola, di 53anni; Francesco Alesci, di 48 anni; Francesco La Rosa, di 54anni, ex sindaco di Niscemi; Calogero ‘Carlo’ Attardi, di 31, ex consigliere comunale eletto nella lista per La Rosa; Giuseppe Attardi, di 54, padre di Calogero, imprenditore; e Salvatore Mangione, di 47, e Giuseppe Mangione, di 44, collaboratori dell’ex sindaco.

Giugno, Ficarra, Spatola e Alesci sono accusati di associazione mafiosa, per aver fatto parte di Cosa nostra; Francesco La Rosa, Calogero Attardi, suo padre Giuseppe, Salvatore e Giuseppe Mangione di scambio elettorale e sono stati posti agli arresti domiciliari.

Il provvedimento è stato eseguito da personale della Squadra Mobile della Questura di Caltanissetta e agenti dei commissariato della polizia di Stato di Niscemi e Gela.