Duro colpo al clan Rinzivillo, considerato egemone a Gela e nei territori costieri della provincia di Caltanissetta

Operazione antimafia in corso

L’operazione antimafia è condotta dalla squadra mobile di Gela. La Polizia di Stato sta dando esecuzione, per ordine della Procura Distrettuale Antimafia di Caltanissetta, a diverse ordinanze di applicazione della misura cautelare in carcere,  emesse dal gip presso il Tribunale di Caltanissetta per i delitti di associazione per delinquere di tipo mafioso.

Tutti accusati di mafia ed estorsioni

Gli indagati sono accusati di fare parte della famiglia di “cosa nostra” a Gela, ma oltre all’accusa di associazione mafiosa vengono loro contestati reati di estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Tre ordinanze di custodia

Nel complesso la Polizia di Stato sta eseguendo tre ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Giudice per le Indagini preliminari. Gli arrestati, che devono rispondere di associazione per delinquere di tipo mafioso ed estorsione aggravata e di appartenenza proprio al clan Rinzivillo di Gela, considerato egemone in quell’area della Sicilia e vincente rispetto agli altri clan che hanno operato nelle zona negli ultimi decenni.

Oltre agli arresti 4 indagati.

Nell’inchiesta della procura nissena figurano, oltre alle tre persone destinatarie della misura di custodia cautelare,  anche quattro indagati dei quali al momento non si conoscono accuse, ruoli e tanto meno l’identità.