L’asfalto sul sagrato della Cattedrale di Catania è ormai acqua passata, i lavori di rimozione sono stati avviati e gli animi dei cittadini catanesi pare stiano trovando quiete. Perché, se l’asfalto in realtà era lì da anni, le critiche hanno preso vita solo quando un nuovo tappetino ha ricoperto quello vecchio, ormai danneggiato.

Nell’era dei social network la vicenda non poteva però passare inosservata e ha dato vita ad un’ondata di ironia sfociata a colpi di parodie e fotomontaggi.

Ecco quindi che il sagrato diventa un box della Formula 1, con il sindaco Enzo Bianco che esulta in primo piano, per poi trasformarsi nella pista di atterraggio di un aeroporto. Gettonata anche l’analogia con l’asfalto della strada e le strisce pedonali, che ospitano prima i Beatles, in fila come nella celebre copertina di Abbey Road, e poi un semaforo. Si scatenano su questa affinità anche gli utenti di Facebook, che nel raffigurare la cattedrale ricoperta di graffiti proferiscono “Se ci mettete la street, io ci metto l’art”.

Ma il sagrato, attraverso la fantasia dei catanesi, diventa anche un parcheggio a pagamento, la pista di atterraggio per l’elicottero del Vaticano, e la strada in cui transita felice Paperino con i nipotini.

Un ultimo fotomontaggio è stato mandato in onda dalla redazione di Striscia la Notizia, con il sagrato trasformato in un innovativo casello autostradale.

E mentre i lavori proseguono, quasi risuona la voce di Verdone che asserisce “Damme asfarto!”