Sono tre gli appuntamenti per scoprire il MuRa di Catania. Il museo della Rappresentazione dell’Università di Catania apre le porte per offrire l’opportunità di ammirare le sue esposizioni temporanee. Nei giorni di sabato 1, venerdì 14 e venerdì 28 febbraio, dalle 10 alle 13, il museo, che fa parte del Simua – Sistema museale d’ateneo, aprirà le porte gratuitamente su prenotazione online tramite la piattaforma Eventbrite (non sono previste visite guidate).

Il museo si trova all’interno di Villa Zingali Tetto (via Etnea 742), elegante edificio progettato dall’architetto Paolo Lanzerotti nel 1926 per conto di Paolo Zingali Tetto. La villa è uno degli esempi di edifici in stile Liberty a Catania, alla cui realizzazione hanno contribuito anche Gaetano D’Emanuele esecutore dei pavimenti e dei soffitti e Salvatore Gregoretti, che ha realizzato le vetrate istoriate del Giardino d’Inverno, punto forte della Villa.

Il MuRa presenta una collezione – curata dal dipartimento di Ingegneria civile e Architettura (Dicar) – che raccoglie, tra gli altri, i progetti di archivio dell’architetto catanese Francesco Fichera e incisioni di Giovan Battista Piranesi, Pietro Camporresi, Francesco Panini, Domenico De Rossi e Andrea De Vico.

Fino al mese di marzo il percorso espositivo è arricchito dalla mostra temporanea “Il labirinto tra reale e virtuale” che espone gli esiti dell’attività di sperimentazione progettuale condotta nell’ambito dei laboratori didattici e di ricerca del Museo – il Laboratorio R3 D (Laboratorio di Rilievo e Ricostruzione digitale) e il Laboratorio SPrA (Strumenti per Progetto di Architettura) – e le collaborazioni interdisciplinari con altre istituzioni nel campo dell’istruzione superiore di alto livello, quali l’accademia Abadir.