Gli agenti del Commissariato Librino (CT) hanno arrestato C. L. di anni 49 per i reati evasione e resistenza a Pubblico Ufficiale ma, nel corso dell’operazione, hanno scoperto che alcuni alloggi del Comune di Catania erano stati occupati abusivamente e trasformati in case di lusso. 

L’uomo, in atto sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, è stato sorpreso in uno stabile del Viale Moncada, all’interno dell’abitazione di un noto pregiudicato e, alla vista dei poliziotti, si opponeva con forza nel tentativo di darsi alla fuga. Nella circostanza è stato anche identificato un assuntore di sostanze stupefacenti.

Il controllo poi è stato esteso all’intero del condominio ed è stata accertata l’occupazione abusiva di diversi appartamenti di proprietà del Comune di Catania che, tra l’altro, sono stati ristrutturati senza autorizzazione, con stile di “super lusso” e addobbi tipo serie televisiva “Gomorra” sono stati occupati illegalmente anche spazi condominiali che, di fatto, sono stati chiusi facendoli diventare pertinenze di abitazioni già abusive.

Inoltre, nel vano riservato ai contatori Enel, i poliziotti hanno notato la presenza di esiti da pregressi incendi e scoppi, ragione per la quale sono state eseguite opportune verifiche insieme a personale Enel: anche in questo caso, accertati diversi furti di energia elettrica mediante manomissioni ad opera di incompetenti che, tra l’altro, hanno messo a repentaglio l’incolumità dei tanti residenti onesti di detto stabile; personale Enel ha immediatamente ripristinato la sicurezza dei luoghi.

Doni stati indagati 5 soggetti in stato di libertà: N. A. di anni 45 per furto di energia elettrica e occupazione illegale di edificio pubblico, R. M. di anni 23 per invasione di edificio pubblico, L. C. di anni 44 per furto di energia elettrica e invasione edifici pubblici, P. S. di anni 61 per invasione di edificio pubblico e M. E. di anni 53 per furto di energia elettrica e invasione edifici pubblici.