Spiagge libere, o meglio, spiagge libere di essere vandalizzate. La stagione estiva è cominciata e le tre spiagge della Plaia catanese hanno aperto i battenti con qualche, evidente, lacuna.

La denuncia arriva dall’associazione ‘Avanguardia’ e in particolare dal vicepresidente Erio Buceti: “Transenne, murales, mancanza di docce e passerelle di legno che ancora stamattina dovevano essere installate. Un pessimo biglietto da visita per tanti turisti e catanesi che si ritrovano a fare il bagno o prendere il sole senza servizi adeguati”.

Le foto non lasciano spazio a dubbi. Ma la questione è decisamente più ampia, se è vero che in Sicilia e in particolare a Catania le spiagge e la zona balneare potrebbe e dovrebbe essere operativa per gran parte dell’anno.

Quello della vandalizzazione delle spiagge e delle attrezzature è un problema annoso che si ripete estate dopo estate: perchè non provarlo a risolvere a priori?