Sono state applicate 5 misure cautelari in seguito all’indagine relativa all’assalto alla Cgil avvenuto a Roma nell’ottobre scorso durante una manifestazione novax. Tra gli indagati c’è anche un leader catanese di Forza Nuova.

I reati contestati agli indagati

Sono complessivamente cinque le misure cautelari applicate oggi nell’ambito dell’indagine sull’assalto alla Cgil avvenuto il 9 ottobre scorso. Nel procedimento si ipotizzano i reati di devastazione e saccheggio. In particolare due persone sono finite agli arresti domiciliari e per altre tre è scattato l’obbligo di dimora. Tra le persone raggiunte da misura anche il leader catanese di Forza Nuova.

Applicate 5 misure cautelari

Si tratta di Giuseppe Bonanno Conti, leader catanese di Forza Nuova. Il suo nome figura tra le persone finite agli arresti domiciliari nella nuova tranche di misure legate all’assalto della sede della Cgil. Nel provvedimento del gip oltre all’associazione a delinquere viene contestata anche la resistenza con violenza perpetrata ai danni delle forze dell’ordine. L’altro soggetto finito ai domiciliari, nell’operazione di questa mattina della Digos della Polizia di Stato è un genovese legato ai movimenti “No Green Pass”. Per i restanti, anch’essi appartenenti movimenti sorti a seguito dell’emergenza pandemica, sono state disposte le misure cautelari dell’obbligo di dimora nel comune di residenza per attivista bolognese e della presentazione dinanzi alla Polizia Giudiziaria nei confronti di due romani.

Gli arresti di ottobre

A ottobre arrivarono i primi fermi tra cui quello di Massimiliano Ursino e un altro esponente di Arezzo. Erano accusati di resistenza pluriaggravata e devastazione aggravata. I due sarebbero stati immortalati dalle telecamere mentre facevano irruzione nella sede storica di Corso Italia. Massimo Ursino è difeso dall’avvocato Enrico Sanseverino. Massimo Ursino si era fatto anche un selfie davanti alla sede della Cgil, prima del raid, e aveva pubblicato la foto sui social: in primo piano c’è Giuliano Castellino, il leader romano del movimento di estrema destra arrestato dalla polizia.