Dura e complicata la vittoria della Domusbet Catania Bs che grazie ad un secondo tempo senza storia riesce a mettere la museruola ad un voglioso e coriaceo Lamezia. Partenza non esaltante dei rossazzurri che hanno faticato parecchio nella prima frazione sprecando anche tanto sotto porta e forse nemmeno con la giusta cattiveria agonistica mostrata ad esempio nella prima tappa di campionato.

Il sinistro di Muraca ha messo i brividi consegnando dopo tre minuti un vantaggio anche meritato per Lamezia. Panizza ha provato da subito a scuotere i suoi ma c’è voluto solo l’astuzia prima e la potenza poi del solito Bruno Xavier nel procurarsi il libero e trasformarlo ad un minuto dalla fine.

Nella ripresa ha chiesto di più Panizza e per certi versi lo ha ottenuto: subito bel gol di Palmacci in rovesciata, ottavo sigillo in stagione, prima del perfetto destro di Pietro Palazzolo all’angolino basso della porta difesa da Piazza. Secondo tempo perfetto chiuso dal penalty di Ott e dal gol spettacolare e tutto al volo confezionato da Zurlo e Bruno Xavier piattone imprendibile.

Nel terzo tempo sul parziale di 5-1 Ott grazie a Stankovic innescava la rovesciata perfetta, prima delle reti del Lamezia mai domo che tornava sotto approfittando di leggerezze difensive dei rossazzurri. Sul 6-3 ci pensava un insistente De Masi, bravo a strappare ed arpionare la palla e poi da posizione impossibile battere il portiere con un meraviglioso pallonetto con l’esterno destro. Ad un secondo dalla fine la rete di Lamezia e il fischio finale per tre punti come dicevamo essenziali, basati più sulla concretezza che sullo spettacolo. Insomma quelle vittorie che alle volte servono cosi, un po’ come vengono ma produttive verso una crescita costante, percorso sicuramente intrapreso dalla Domusbet Catania.

Niente da fare per la Sicilia Bs che mette in campo il cuore e il carattere ma non riesce a vincere contro il blasonato Terracina. Sfida dai due volti, la seconda della tappa viareggina del campionato Serie Aon di beach soccer. Isolani in vantaggio, trascinati dal solito Davide Ardizzone, in goal da casa sua con un bolide calciato dal centrocampo che spiazza Campominosi. I siciliani gestiscono la palla ma in pochi istanti si vedono recuperare e superare dal cinismo dei laziali che si portano in neanche un paio di minuti sull’1-3. Grasso chiude la prima frazione riaprendo il match, 3-2.

Il secondo e il terzo periodo vedono i disperati tentativi della Sicilia Bs che però viene colpita dai micidiali esterni di Terracina con un Borelli in grande spolvero, a segno per tre volte. Il finale è di 7-2 per i pluri-titolati, mentre per Giordano e compagni rimane il tesoro di una gara ben giocata e la speranza di chiudere la tappa disputando una gran partita contro Canalicchio che ha perso 4 a 3 contro Napoli.