Nove gare, nove vittorie: è la “regola” del Maritime Augusta. La squadra guidata dal duo Garcia Belda-Gavalda conclude il girone di andata a punteggio pieno, firmando una marcia da record. Capitan Everton e compagni superano anche l’esame contro il Lido di Ostia (4-2), terza forza del campionato, e riportano a +8 i punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Vittoria conquistata con forza e intelligenza dai biancoblu contro un avversario che ha dimostrato tutto il suo valore, riuscendo a chiudere in vantaggio il primo tempo.

PRIMO TEMPO – Il Maritime non perde tempo e parte subito in avanti. Si inizia con due conclusione velenose di Ruiz, Barigelli para. Sull’altro fronte Rosati calcia a lato da buona posizione. I biancoblu cercano  spazio per le vie centrali, ma l’estremo ospite anticipa Everton; a seguire un destro li Spampinato, Barigelli respinge.  Il gol del vantaggio arriva su azione manovrata, iniziata dal dribbling di  Lemine, proseguita dall’assist di Crema e finalizzata dalla deviazione vincente di capitan Everton (1-0).  Il Maritime insiste con Spampinato e Zanchetta, l’estremo avversario respinge.

Il Lido di Ostia però prende confidenza, cresce e conquista il pari sfruttando un passaggio errato dei biancoblu: bravo Gattarelli  a prendere il tempo e  filare in porta da solo, nulla può Putano.  Immediata la replica Maritime con Crema: Barigelli si rifugia in corner; sull’altro fronte  il quintetto laziale passa in vantaggio su calcio d’angolo di Federico Barra deviato in rete da Crema. Il  Martime reagisce di forza, Lemine (sfera all’incrocio) e due volte Crema cercano il pari con missili dalla distanza, il portiere ospite cala la saracinesca ed il Lido di Ostia va all’intervallo in vantaggio.

SECONDO TEMPO. Avvio furioso dei ragazzi di Miki:  l’occasione del pari arriva subito sui piedi Braga, bravo Barigelli a respingere la conclusione  da distanza ravvicinata. I biancoblu imprimono  un ritmo forsennato alla gara.  Il pari arriva con un giocata d’alta scuola di Braga: il pivot biancoblu riceve la sfera, la alza e lascia partire una conclusione al volo che s’insacca nell’incrocio opposto (2-2). Il pari non basta, il Maritime accelera e firma il sorpasso con la bordata del solito Zanchetta (3-2). Segue l’espulsione di Ugherani (doppio giallo) e il rigore (fallo di Bacoli su Evertan) realizzato da Zanchetta con un sinistro di terrificante potenza (4-2). La gara resta viva e frizzante. Crema e Zanchetta bussano dalle parti del portiere ospite che respinge entrambe le conclusioni, a seguire Braga centra il montante alla destra di Barigelli. Sull’altro fronte il quintetto laziale sfiora la marcatura con Rosati che, su ripartenza, centra in pieno la traversa; a seguire è Federico Barra a provare il colpaccio in contropiede, ma Putano disinnesca il pallonetto del giocatore avversario con sicurezza. La partita resta combattuta, con occasioni su entrambi i fronti. Negli ultimi due minuti coach Matranga schiera anche il portiere di movimento, ma il risultato non muta incoronando il Maritime che conclude con una marcia trionfale il girone di andata.

SERIE B, CATANIA-MELILLI 1-6. Difficile, se non impossibile commentare una partita così. Catania perde ancora, ma questa volta perde male contro un avversario, Melilli, tutt’altro che irresistibile. Il 6 a 1 finale è frutto di numerosi fattori: dagli errori arbitrali, una costante quando gioca il Catania, agli errori del Catania, macroscopici e, in alcuni casi, ingiustificabili. Peggior modo non poteva esserci per chiudere un girone d’andata pessimo in cui Catania ha conquistato appena 6 punti. Dopo la Coppa Italia, sempre contro Melilli sabato 23 dicembre, i rossazzurri torneranno in campo in campionato sabato 20 gennaio, in pratica fra più di un mese.