Continua la protesta dei lavoratori del consorzio di bonifica n.9 di Catania che stanno occupando la sede di via Centuripe.

Alcuni di loro sono saliti sul tetto dello stabile minacciando di lanciarsi nel vuoto. Sul posto si trovano anche i vigili del fuoco che hanno montato un materasso gonfiabile ed è intervenuta anche un’ambulanza per prestare i soccorsi ad un lavoratore colto da malore.

I lavoratori rivendicano il prolungamento delle giornate di attività senza le quali si determinerebbero gravi danni per l’irrigazione delle aziende agricole catanesi.

Un gruppo si trova invece a Palazzo Minoriti in attesa di essere ricevuto dal prefetto.

Secondo i lavoratori il prolungamento delle giornate consentirebbe la distribuzione delle acque alle aziende agricole ed eviterebbe costi di straordinari, incarichi a ditte esterne e sopratutto, contenziosi (dovuti ai danni derivanti dalla mancata erogazione delle acque) contro il consorzio che ammontano ad oltre un milione l’anno.