I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno arrestato due ragazzi di Paternò di 22 e 18 anni accusate di spaccio di droga, in particolare marijuana.

I Finanzieri hanno individuato un cantiere edile, situato nel territorio paternese, come possibile luogo in cui venivano occultate le sostanze stupefacenti. Ed infatti, durante un servizio di appostamento, notavano due persone che, approfittando del buio della sera, entravano furtivamente nell’edificio in costruzione per poi uscirne, dopo poco tempo, con fare sospetto.

Durante la perquisizione delle due persone sono stati trovati 21 involucri di carta stagnola con all’interno la sostanza stupefacente.

La successiva ispezione dell’area del cantiere, eseguita con l’ausilio di una unità cinofila antidroga, ha permesso di scoprire, nascosto all’interno di una stanza dell’edificio in costruzione, un unico involucro occultato con un panno e del cellophane contenente 620 grammi di marijuana, nonché un bilancino elettronico e della stagnola da utilizzare per confezionare le dosi che avrebbero potuto procurare un guadagno di circa 8000 euro.