E’ stata completata questa mattina la batteria di concorrenti che giovedì mattina si contenderanno l’accesso alla finali nazionali di Famelab Italia, il ‘talent show’ della Scienza. Nella seconda giornata di preselezioni del FameLab Catania, la tappa etnea della manifestazione internazionale che si è tenuta nell’aula magna della Torre Biologica dell’Università di Catania, hanno guadagnato il diritto di sfidare gli altri tre concorrenti selezionati nella prima eliminatoria i candidati Luisa Scucces, Giuseppe Castro, Lidia Trombello e Simone Valastro.

Luisa Scucces, studentessa di Medicina e Chirurgia, ha dimostrato come l’esperienza quotidiana incida sul Dna degli esseri viventi. Giuseppe Castro, ricercatore presso i Laboratori nazionali del Sud – Infn, ha invece spaziato dai neutrini alle balene, illustrando in sintesi il progetto KM3NeT dei Lns. Lidia Trombello, studentessa di Medicina ha richiamato l’attenzione sulla ‘salutare pigrizia’ del bradipo, dovuta a una modificazione genetica della sua specie. Lo studente di Fisica Simone Valastro, gettonato anche dal pubblico in sala, ha infine affascinato l’uditorio con i misteri della materia oscura.

E giovedì mattina, a partire dalle 9 nell’aula magna del dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente (Polo bioscientifico, via Santa Sofia 100), contenderanno i due posti in palio per la kermesse nazionale di Milano a Salvatore Alaimo, ricercatore del dipartimento Medclin, a Giuseppe Calaciura, studente di Medicina e Chirurgia, e Giacomo Torrisi, assegnista di ricerca del dipartimento di Fisica e Astronomia, che lunedì mattina avevano superato la prova svoltasi al dipartimento di Matematica e Informatica.

A tutti loro sarà richiesto di essere quanto mai brillanti, coinvolgenti e soprattutto chiari nell’esporre in maniera creativa un argomento scientifico che li appassiona, avendo appena tre minuti di tempo a disposizione per convincere il pubblico e la giuria di esperti composta da Daria Guidetti (INAF), Andrea Mameli (CRS4), Salvo Bordonaro (Unict) e Alberto Conti (Radio Zammù). Guidetti e Mameli saranno inoltre gli ospiti d’onore della mattinata, testimonial di un modo efficace e accattivante di comunicare la scienza i rispettivi talk su “Bellezze e sporcizia nell’Universo. Scoprile su RadioAstronomia!” e “Scienza Sostenibile”.

L’evento, ideato dal Cheltenham Festival e promosso a livello mondiale dal British Council in oltre trenta differenti paesi, è una competizione per giovani ricercatori con il talento della comunicazione; in Italia è organizzato da Psiquadro in collaborazione con il British Council Italia e numerosi altri partner territoriali, tra i quali, per la sede etnea, l’Università di Catania, l’Inaf – Osservatorio Astrofisico di Catania, i Laboratori Nazionali del Sud e la sezione di Catania dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare, l’Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi del Cnr, il Piano Lauree scientifiche, il Centro siciliano di Fisica nucleare e Struttura della Materia, la Scuola Superiore di Catania, Young Minds Catania, Accademia italiana per la Promozione della Matematica, Radio Zammù e Zammù Tv.

I due vincitori dell’edizione catanese parteciperanno alla FameLab Masterclass, un workshop di formazione in comunicazione della scienza, che si svolgerà a Perugia dal 12 al 14 aprile e successivamente disputeranno la finale nazionale del concorso in programma a maggio a Milano.