Fiocco rosa sulla Aquarius: questa mattina al porto di Catania a bordo della nave della organizzazione umanitaria Sos Mediterranee che opera in partnership con MSF (Medici Senza Frontiere), c’era un passeggero in più, la piccola Mercy, “Misericordia”.

Nata alle 8 del mattino, dopo 8 ore di travaglio, Mercy è una bambina sana di circa 3.700 kg. Per la madre, una donna nigeriana, è la seconda figlia.

Per Elizabeth Ramlow, ostetrica di MSF a bordo della nave Aquarius, “la madre è stata molto brava, molto coraggiosa. Mettere al mondo un bambino è tra le esperienze più intime della vita e lei lo ha fatto con degli sconosciuti su una nave. Durante il travaglio ha avuto bisogno di affidarsi a noi, e lo ha fatto”.

Mercy è la quarta bambina nata a bordo della Aquarius, dopo Destiné Alex, nato il 25 maggio 2016 alle 17:05, Newman Otas, nato il 12 settembre 2016 alle 07.00, Emeka Laska Favour nato 11 dicembre 2016 alle 13.50.

Con Mercy sono 947 i profughi sbarcati questa mattina a Catania dalla nave Aquarius. Si tratta di 818 uomini e 128 donne, tra cui altre 10 in stato di gravidanza. I minori sono invece 248, di cui 214 non accompagnati. Provenienti in maggioranza da Bangladesh, Nigeria, Costa d’avorio e Guinea Conakry (ma anche da altri Paesi dell’Africa Sub-sahariana) erano stati salvati tra sabato notte e domenica mattina da 7 gommoni e due imbarcazioni di legno al largo delle coste libiche, con 9 distinte operazioni di soccorso nell’arco di appena 15 ore.