I risultati ottenuti dalla Polizia a Catania e in provincia sono il frutto dell’impegno dell’autorità giudiziaria e dell’eccellente direzione delle indagini da parte delle Procure di Catania e di Caltagirone.

Lo ha sottolineato nel suo discorso il Questore Giuseppe Gualtieri rivolgendosi ai cittadini e alle autorità militari, civili e religiose che in piazza Vincenzo Bellini hanno partecipato alla Festa della Polizia, in occasione del 165° anno della sua fondazione e del 70° della Polizia Stradale.

Il Questore Gualtieri ha anche ribadito il lavoro di squadra messo in campo dalle forze di polizia. “Nel Dna del poliziotto – ha detto – c’è il ‘noi’ prima dell’io” e ha sottolineato il ruolo della “polizia come forza civile sempre più tenuta a confrontarsi con le esigenze della società in continua evoluzione nel rispetto della legge”. 

Rispetto agli ultimi due anni (2015 e 2016), in tutta la provincia etnea, sono diminuiti del 33% le rapine, del 20% i furti in genere (con punte del 40% gli scippi), del 29% le estorsioni e del 23 %gli omicidi. Con un totale del 20% in meno per i reati in genere.

I risultati raggiunti riguardano la sicurezza, il controllo capillare del territorio, la prevenzione dei reati. In campo gli agenti delle Volanti, i colleghi della Digos, dei Commissariati di polizia e della Squadra Mobile. Costante e proficua è stata l’aggressione ai patrimoni della criminalità organizzata acquisiti con i soldi della mafia, la caccia ai responsabili di associazione mafiosa, ai latitanti. E nello specifico il contrasto al traffico di droga e di armi.

Altrettanto impegnativa è stata la gestione dei numerosi sbarchi di migranti al Porto di Catania e il fenomeno immigrazione in costante crescita anche in città. Gualtieri ha sottolineato anche l’impegno dei sindacati di polizia a garanzia del rispetto dei ruoli e delle funzioni.

Durante la cerimonia sono stati premiati i poliziotti che si sono distinti nell’attività di polizia giudiziaria e di soccorso pubblico per avere assicurato alla giustizia ladri, rapinatori e criminali. A premiarli il Questore Gualtieri e il prefetto Silvana Riccio.

La Questura ha promosso quest’anno per gli studenti dei licei artistici catanesi il concorso di elaborazione grafica “Esserci Sempre” che hanno esposto le loro opere. Ad essere premiati gli ‘artisti’ dell’istituto superiore ‘Brunelleschi’ di Acireale, ‘Capiszzi’ di Bronte, del liceo artistico Emilio Greco di Catania, ‘Lazzaro’ di Catania, ‘Fermi Guttuso’ di Giarre e Angelo Musco di Catania.