Il Lungomare di Catania completamente a disposizione dei cittadini in questa domenica di fine maggio, ha segnato un altro passaggio alla normalità, con una condotta responsabile di molti catanesi che ne hanno approfittato, soprattutto in mattinata, per passeggiare, correre e andare in bici nella massima sicurezza e grazie ai controlli delle forze dell’ordine che avevamo concordato nei giorni scorsi con il Prefetto e il Questore, a cui va la mia gratitudine per la costante azione di impulso e coordinamento nella tutela dei cittadini”.

Lo ha detto il sindaco Salvo Pogliese commentando l’esito favorevole della decisione di chiudere alle auto il Lungomare da piazza Europa a piazza Mancini Battaglia, al fine di garantire un ampio spazio per il movimento dei cittadini, senza le strettoie dei marciapiedi e soprattutto il pericolo del traffico veicolare, che nelle scorse due settimane avevano creato il rischio di assembramenti nelle giornate festive.

Nei punti nevralgici dei 1,8 km del percorso del lungomare roccioso, sono stati presenti in gran numero pattuglie della Polizia di Stato e Locale, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della protezione civile comunale che hanno sorvegliato con discrezione i comportamenti dei cittadini, persuadendoli, nei pochi casi in cui si è reso necessario, a mantenere il distanziamento fisico tra persone diverse dai congiunti.

Martedì prossimo, per la festa della Repubblica, l’ordinanza del sindaco Pogliese ha stabilito un altro giorno di chiusura alle auto e alle moto del lungomare cittadino, sempre dalle ore 10 alle 20.

L’ordinanza ha lo scopo di prevenire gli assembramenti e dare la possibilità ai cittadini di poter passeggiare, correre o percorrere in bicicletta il lungomare nella maniera più sicura e meno caotica possibile.

Sempre in tema di assembramenti, appare opportuno il riferimento a quanto accaduto a Palermo nel fine settimana: la Polizia Municipale ha sanzionato quattro locali, tre a piazzetta della Canna e uno in via La Lumia e ha disposto la chiusura delle attività per 5 giorni. I provvedimenti arrivano in seguito ad alcuni controlli per il rispetto delle misure di contenimento del Covid19.

I gestori sono stati sanzionati per un importo di 400 euro ciascuno e i locali sono stati chiusi per 5 giorni poiché non venivano rispettate le linee guida per il contenimento del contagio. Davanti ai locali infatti si sono registrati assembramenti con clienti che consumavano bevande senza rispettare la distanza interpersonale o sostavano senza mascherine.