La fregata missilistica polacca ORP Kościuszko pattuglierà il Mar Mediterraneo per sostenere Italia e Grecia e rafforzare il fianco sud della Nato.

E’ stato l’ambasciatore di Polonia in Italia Tomasz Orłowski, ad Augusta e a Catania, ad illustrare l’attività della nave e il sostegno del Governo Polacco nel contrasto alla tratta dei migranti.

“Da sempre abbiamo considerato  – ha detto l’ambasciatore – che per fronteggiare l’emergenza immigrazione bisogna concentrarsi sulla difesa della frontiera marittima europea. La protezione della frontiera comune è per noi una condizione indispensabile per potere gestire il flusso dei migranti. Per questo il Governo polacco, nella prospettiva dei negoziati firmati dalla Nato al recente vertice di Varsavia, ha deciso di essere presente in maniera attiva proprio nel Mar Mediterraneo per mostrare la nostra volontà politica di aiutare i Paesi che sono coinvolti, tra cui l’Italia e dare il nostro contributo alla risoluzione di un problema che si po’ risolvere solo nel tempo e con strumenti in rete”

La presenza della Polonia nel Mar Mediterraneo sottolinea la sua capacità di combattimento e la sua credibilità di membro dell’Alleanza.  La missione della nave militare polacca coincide con il vertice della NATO appena concluso a Varsavia, che ha visto la partecipazione dei capi di Stato e di Governo dei Paesi membri, tra cui anche dell presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi.

Con un equipaggio di più di duecento persone, la nave ORP Kościuszko raggiungerà uno dei comandi permanenti per la parte marittima della NATO, lo Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG 2) che opera attualmente nel bacino del Mediterraneo.

“Da un anno abbiamo mandato i nostri poliziotti – ha continuato l’ambasciatore – e le nostre guardie di frontiera in Grecia per aiutare il governo ellenico nelle procedure di identificazione dei migranti, quelle procedure che l’Italia fa negli hot spot. Adesso, abbiamo deciso di mandare una fregata missilistica, una nave militare importante la ‘Orp Kościuszko’ che farà parte di una squadra navale dell’alleanza atlantica che pattuglia la parte orientale del mar Mediterraneo e del Mar Nero per contrastare il fenomeno della tratta dei migranti”.

“Noi consideriamo la gestione dell’emergenza immigrazione – ha concluso Tomasz Orłowski – una sfida enorme, che non sarà gestita da un solo paese e in un breve periodo, ma insieme con gli altri paesi europei, per conquistare la sicurezza”.

La nave è stata nel Porto di Augusta, in provincia di Siracusa, in occasione della giornata a porte aperte.